Il duo Manuele Senis e Mario Tirotto equivale ad una fucilata d'Isola nascosta, quella che in continente si conosce ancora troppo poco. Manuele è allievo di Petza, giovanissimo, idee folgoranti: ha sposato un progetto complicato, un ittiturismo creativo nella splendida
Laguna di Nora. Da qui parte e qui rimane: carpaccio di muggine marinato nelle erbe grasse e salate dello stagno, accompagnato da una piccola vellutata di salicornia e finocchieto di mare in insalata. Manuele racconta con tanta foga, nelle parole e forse anche nel piatto, un concetto semplice come la stagionalità con una passione ed una convinzione che ti fanno capire, da subito, quanto quest'idea sia in realtà complessa da realizzare e diffondere. Nei suoi occhi c'è il futuro, la convinzione delle proprie idee. A seguire un perfetto Mario Tirotto, tante esperienze in giro per l'Europa e ora al Lisboa di Rossella Mura a Cagliari, che ha continuato il percorso avviato da Manuele con il suo polpo di laguna, profumato di terra e di mare, con le radici di liquirizia e di erbe lacustri disidratate, quasi fosse sabbia. Tanta tecnica, tante idee, tanta voglia di raccontare qualcosa di sardo nel piatto di Mario. Bravo, anzi bravissimi.