La sera prima di preparare il dolce appendete la giuncata in un sacchetto sopra una ciotola per far sgocciolare tutto il liquido. Il giorno dopo, in una ciotola lavorate a crema il burro con lo zucchero. Passate la giuncata al setaccio, aggiungetevi la panna acida, la crema di burro, la vaniglia, un pizzico di sale, le mandorle sbollentate e tritate. Mescolate con cura. Foderate uno stampo con un leggero telo di mussola, versatevi il composto preparato, coprite il dolce con i lembi della mussola, fermateli con una tavoletta di legno e sopra mettete un peso. Riponete in frigorifero.
Il giorno di Pasqua rovesciate delicatamente la “Passcha” sul piatto da portata e servitela con intorno uova sode dipinte.