Se dici pasta, dici amore! Nel nuovo volume di Cucchiaio 100 ricette per volersi bene

“Pasta per volersi bene” propone 100 ricette che vanno dai classici regionali come i bucatini all’amatriciana, la pasta alla norma e i ravioli del plin, a piatti più insoliti con un twist di novità.

Nelle prime pagine troverete tutti i segreti della pasta, dai formati alle farine, agli strumenti per la sfoglia, alle cotture.

Il metodo infallibile per salare la pasta? Per 100 grammi occorrono un litro d’acqua e 10 grammi di sale grosso. Da aggiungere solo quando l’acqua arriva a bollore.

Come si calcola una porzione di pasta fresca? Vanno previsti 70-80 grammi di farina a persona se la pasta è semplice, 40-50 grammi per la pasta ripiena e farcita. E per ottenere una sfoglia soffice e omogenea? Fondamentale è setacciare bene la farina e non salare l’impasto, che altrimenti rischia di stracciarsi.

Un capitolo è dedicato ai piatti veloci: in “Pasta di emergenza” sono raccolte ricette per quando il tempo stringe come gli spaghetti aglio, olio e peperoncino.
Non mancano, come sempre sul Cucchiaio d’Argento, ricette dedicate a chi mangia vegetale, che hanno come protagonisti legumi e verdure di stagione.

Decidersi tra le tante gustosissime proposte del libro è davvero difficile, le ricette spaziano dalle più semplici per preparazioni e ingredienti a quelle più sfidanti ma di grande soddisfazione. Ci si può dedicare al sugo impiegando una pasta secca, oppure armarsi di uova e farina e tirare la sfoglia, preparando ripieno e condimento. La pasta in ogni sua declinazione è il piatto giusto per volersi bene a pranzo e a cena, nei giorni di festa come nel tran tran quotidiano.
Ecco tre proposte per differenti occasioni.