Il Sabato del Villaggio | Manuale d'Uso per tenere sotto controllo le ubbìe di commentatori moderatamente alfabetizzati

AdG si avvicina alla luttuosa e gloriosa data della sua scomparsa. O meglio della sua transustanziazione. Tutti i contenuti di questo piccolo, indegno ma affettuoso moleskine digitale precipiteranno presto in ben più grande Agorà. Prestissimo. La regola su queste pagine è sempre stata quella della massima libertà di espressione: commenti non moderati, interventi solo sul turpiloquio gratuito (quello motivato è accettabile, a volte) e su cose inequivocabimente di cattivo gusto. Però per me e per il mondo raccolgo qui alcune regole d'oro per rispondere a commentatori inveleniti, lividi di rabbia e che non hanno mai fatto amicizia con la lingua italiana. Ecco le cose da non fare mai. 1. "non capisci un razzo di mazzancolle (oppure un qualsiasi ingrediente a piacere). Proibito citare la laurera Ad Honorem dell'università della Mazzancolla di Inveruno Olona, i dodici anni nel retrobottega del ristorante "la mazzancolla", i milioni di mazzancolle sacrificate. 2. "che ti mangiavi da piccolo" vietato citare il tuo cuoco di famiglia, che per inciso era Escoffier 3. "che ti mangiavi da piccolo 2" vietato ricordare che da piccoli tutti mangiamo quello che ci danno se ce ne danno, e che importa quello che mangi quando fai la spesa tu. Se la fai 4. "voi critici" vietato dire che non sei un critico, che sei solo un tizio che va a mangiare e poi racconta come è stato. le sfumature non sono per tutti. 5. "vai a fare un corso di cucina" vietato dire che in cucina ci stai da trent'anni e che i corsi probabilmente li potresti fare tu 6. "chi t'a imparato" vietato ricordare le regole minime della lingua italiana, accenti, virgole et coetera. 7."a questo hai dato un voto basso che è bravo, a quello che è un cesso hai dato un voto alto" mai spiegare come funziona il tuo sistema di riferimento, mai dire che forse mangi fuori più volte tu in una settimana che lui in un anno, e che in realtà un po' l'idea te la sei fatta 8. "si vede che siamo in Italia" non tentare mai di chiedere argomentazioni concrete, motivazioni ragionevoli e sensate: il buco nero che si potrebbe spalancare inghiottirebbe l'intero sistema solare in un amen 9. "e io che vado spesso a cena fuori lo so bene" mai tirare fuori il carnet delle tue esperienze, mai raccontare che avrai mangiato fuori forse 2000 volte in 1000 posti diversi 10. "e poi vieni qui che ti faccio vedere io". non andare. anche tu non sopporti il dolore fisico, lo sappiamo.