Spegni il telefonino, accenditi una birra

Lo dice anche Marco Massarotto nel suo ultimo libro sul Mobile Marketing: il telefonino è ormai per tutti noi uno strumento intimo. Lo teniamo sempre a portata di mano, in tasca, vicino al cuore. È la prima cosa che controlliamo appena svegli e l'ultima prima di addormentarci, lo teniamo vicino al viso, quasi lo coccoliamo con gli sfioramenti cui ci costringe la tecnologia touch screen. I dati Audiweb ci dicono poi che noi italiani siamo un popolo di telefonino-dipendenti, se pensiamo che il 93% della popolazione fra gli 11 e i 74 anni ha un cellulare in uso esclusivo. Il 40% circa di questi ha un accesso ad internet direttamente dallo smartphone, ma è una percentuale destinata a crescere nel breve periodo, grazie al rinnovo continuo dei modelli e i nuovi piani tariffari, sempre più integrati con la rete. Succede così che spesso i telefonini diventino una barriera alla comunicazione e che il controllo compulsivo delle novità sui Social Network sostituisca le chiacchiere reali, anche quando siamo al bar con gli amici. A risolvere la situazione ci prova offline glass, il nuovo bicchiere messo a punto dall'agenzia Fischer & Friends e testato sul campo a San Paolo del Brasile nel Bar Salve Jorge. L'idea è semplice quanto geniale: segare il fondo del bicchiere della birra in modo che possa stare in piedi solo se sostenuto da un telefonino. In questo modo il suo utilizzo diventa impossibile nel corso della bevuta e restituisce tempo alle chiacchiere reali fra gli amici, come dimostrato dal video che accompagna questo primo test di utilizzo. Ci sono molte criticità nel progetto, che non è detto che abbia uno sbocco commerciale. Prima fra tutte l'impossibilità di realizzare un taglio che vada bene per tutti i modelli di cellulare in circolazione. C'è poi la possibilità che il bicchiere rischi di rovinare il telefono a cui viene appoggiato, strisciandolo oppure bagnandolo con la condensa che si forma attorno al boccale di birra. Problemi di non facile soluzione, ma che non inficiano la genialità dell'idea. Non ci resta che aspettare il modello per il vino. Immagine: Coloribus