La ricerca della felicità

Il Bhutan è un piccolo regno buddista stretto fra un miliardo di cinesi da una parte e un miliardo di indiani dall'altra. Confina infatti a nord con quello che fino a pochi anni fa era il Tibet e a sud con quattro diversi stati indiani. Si è parlato molto di Bhutan negli ultimi anni, da quando ha deciso di sostituire definitivamente il PIL (Prodotto Interno Lordo) con il GNH (Gross National Happiness), in poche parole la Felicità Interna Lorda. Quest'ultimo si basa su quattro pilastri: uno sviluppo economico equo e sostenibile, la conservazione dell'ambiente, la cultura e il buon governo. L'indice viene però pesantemente messo in discussione in quanto applicato alla sola etnia buddista bothia, escludendo di fatto i lhotsampa, l'altra parte della popolazione, formata da induisti di origine nepalese. La novità è che il Bhutan ha ulteriormente rilanciato e deciso di diventare la prima nazione al mondo totalmente biologica entro il 2020. Niente più agrofarmaci quindi, niente più fertilizzanti di origine chimica. Non che qui l'agricoltura sia un grande affare: solamente l'8% della superficie del paese è coltivabile, e i prodotti sono per la maggior parte destinati al consumo interno. Come il riso, che per l'85% è consumato in patria. La maggior parte delle esportazioni riguardano il riso rosso, le patate, lo zenzero e i mandarini. Il Ministro dell'Agricoltura Pema Gyamtsho ha dichiarato che la scelta di eliminare l'uso di sostanze chimiche nasce dalla loro fede buddista, che impone di vivere in armonia con la natura, ma sicuramente porterà dei benefici dal punto di vista economico oltre che ambientale. Il loro isolamento dal mondo e la presenza di sole colture biologiche eviterà infatti ogni possibile effetto deriva, fornendo una garanzia in più ai consumatori. Garanzia che sicuramente inciderà sul prezzo finale dei prodotti esportati. Di sicuro l'operazione segnerà la via per tutta una serie di piccoli stati, incapaci di competere dal punto di vista della quantità, e che hanno nella ricerca della qualità - in questo caso declinata nella coltivazione biologica - un interessante sbocco commerciale. Foto Kingdom of Bhutan