Se due indizi fanno una prova, tre fanno una mezza certezza.
Dopo aver assaggiato le versioni targate Collestefano e il Mirum della Fattoria La Monacesca, questo Verdicchio di Matelica Vertis di Borgo Paglianetto conferma la bontà – o forse l’eccellenza, non c’è fretta – del 2010 in terra camertina.
Una annata che ha permesso ai produttori di esprimere interamente le proprie idee su questo straordinario terroir di Verdicchio: laddove Collestefano dà succo e elettricità, e Mirum complessità, questo Vertis coniuga una cremosità inusuale per Matelica con una definizione varietale didattica.
Erbe aromatiche, agrumi e mandorla dolce, anzi confetto, che si porgono al naso con una chiarezza esemplari. Attacco cremoso ma vivo e bella proporzione gustativa per un palato non lunghissimo ma davvero persistente. La mandorla dolce resta aggrappata al palato per molto.
Un vino di grande piacevolezza da una azienda dalla doppia anima – nata infatti dalla fusione di Terra Vignata e Del Carmine – che ormai costituisce una sicurezza del panorama bianchista marchigiano. Prezzo molto invitante: 12 € meritatissime.
