Siccome
Elisabetta Tosi - che non ce ne perdona una - mi ha allungato una formidabile reprimenda in merito, eccomi a colmare una laGuna importante. Infatti se i codici non sono condivisi - sostiene Lizzy - non c'è modo di condividere l'esperienza.
Non è una obiezione di poco conto, se si parla di abbinare un pezzo musicale che non si conosce con un piatto che non si è mai assaggiato. In verità anche la prova empirica nel corso della tradizionale Vinix Unplugged Unconference, il pre
Terroir Vino insomma, non ha funzionato come avrebbe dovuto: il contagio emozionale della colonna sonora si è inceppato di fronte ad un banale - ma esiziale - problema di riproduzione.
Per risarcire il paziente pubblico metto a diposizione musica, immagini e parole. Per i piatti, ci vuole il teletrasporto.
Sapore di sale... di Pino Cuttaia, La Madia di Licata AG