Dimagrire masticando

Prima o poi doveva arrivare. Dopo i braccialetti che misurano quanto dormiamo, quanto corriamo, quanto pedaliamo, quante calorie bruciamo, ecco quello che misura il numero di morsi giornalieri. Si chiama Bite Monitor ed è stato messo a punto negli Stati Uniti dai ricercatori della Clemson University del South Carolina per registrare quante volte addentiamo del cibo durante il giorno. Si tratta in pratica di una specie di contapassi per la bocca, ma che è da portare al polso. La sua precisione, pur non essendo applicato e applicabile alla bocca, è stimata attorno al 90%. L'idea è quella di tenere sotto controllo la quantità di calorie ingerite e quindi la forma fisica. I ricercatori americani hanno infatti testato lo strumento per due settimane su un gruppo formato da individui di sesso maschile e femminile, per verificarne l'affidabilità, le prestazioni e le possibili applicazioni. Quello che hanno rilevato è che ogni morso maschile corrisponde in media a 17 kcal ingerite, mentre quello femminile a 11 kcal. Questo permette in linea teorica di regolare la quantità di calorie ingerite verificando il numero di morsi giornalieri: 100, ad esempio, per una dieta ipocalorica. Il metodo - e lo strumento - appare molto empirico, e ha subito sollevato numerose critiche. La prima è che il numero di morsi è difficilmente correlabile alle calorie ingerite, che dipendono molto dalle abitudini alimentari: nutrirsi di frutta o di hamburger, per fare un esempio, è molto diverso. La seconda è che un metodo di controllo della dieta basato solo ed esclusivamente sul numero dei morsi non tiene conto dell'equilibrio necessario fra i vari alimenti per condurre una dieta sana. In ogni caso il Bite Monitor dovrebbe uscire in commercio entro un anno a un prezzo approssimativo di 195$. Immagine: Flickr