Tartare di manzo con l'uovo

Per preparare un’ottima tartare è bene utilizzare uno fra i tagli più pregiati del manzo, il filetto, la lombata o lo scamone. In questa ricetta abbiamo usato lo scamone. La carne va battuta al coltello, un’operazione che potete compiere voi oppure chiedere al vostro macellaio di fiducia. Ricordate che una volta tagliata la carne tende a scurirsi in poco tempo. In caso proponiate la tartare come antipasto, preparate dei tagli contenuti, intorno agli 80-100 g. Se la servite come secondo piatto la quantità ideale è 120 g circa a commensale. Questa ricetta è classica e la si presenta con un tuorlo d’uovo intonso in cima. Ciascuno provvederà a romperlo e mischiarlo alla porzione di carne. In questo caso la tartare è più sostanziosa, perciò si consiglia di servirla come secondo piatto, accanto a della verdura fresca e di stagione.

La qualità della carne deve essere ottima (spesso la si trova proposta di fassona) e la provenienza sicura, a maggior ragione poiché la si consuma cruda. A tal riguardo vi rimandiamo alla nostra guida all’acquisto della carne.  Lo stesso vale per le uova. In commercio si trovano uova destinate proprio per essere consumate crude. La tartare può essere realizzata e servita con l’uovo già amalgamato alla carne oppure senza uovo.

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