Gnocco fritto

Il gnocco fritto è una ghiottissima specialità emiliana: gonfio e dorato, asciutto e vuoto all'interno, sembra fatto apposta per essere farcito di salumi e formaggi. Facile da preparare e piuttosto veloce nell'esecuzione. Come antipasto, spuntino o secondo piatto, si gusta al meglio con un bicchiere di Lambrusco e in compagnia.

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INGREDIENTI

INTRODUZIONE

Il gnocco fritto è una squisita specialità emiliana, in particolar modo delle province di Modena e Reggio Emilia. Un semplice impasto, a base di acqua e farina, si trasforma in quello che è un vero e proprio caposaldo della gastronomia locale; si consuma in ogni occasione accompagnato da salumi e formaggi. Come antipasto, aperitivo o spuntino il gnocco fritto si gusta con Lambrusco e si condivide a tavola.

Nel modenese ancora vige la colazione con il gnocco fritto, appena fatto e fumante ma anche avanzato dalla sera prima, insieme al caffelatte.

Nella ricetta tradizionale del gnocco fritto non è previsto alcun tipo di agente lievitante: la presenza dell'acqua gasata fa sì che si compia una sorta di lievitazione naturale. In questo modo le losanghe di pasta si gonfiano in frittura e si trasformano in una delizia dorata e morbida, seppur croccantina al primo morso. Se volete provare a cimentarvi con la tradizione omettete il bicarbonato e fate riposare l'impasto per 2-3 ore avvolto in un canovaccio, riprendendolo per rimpastarlo brevemente ogni 30 minuti circa.

Su una cosa però i puristi non transigono: il gnocco fritto si frigge nello strutto che assicura il giusto punto di fumo, il sapore e la fragranza. Vegetariani e salutisti potranno ripiegare sull'olio d'oliva e sul Gnocco fritto light.

Di gnocco fritto, rigorosamente preceduto dall'articolo "il", si parla già in un trattato sulla cucina del '600. Del resto nella cucina tipica dell'Emilia Romagna sono moltissimi i cugini del gnocco fritto: la torta fritta a Parma, le crescentine a Bologna, i chisolini a Piacenza e i pinzini a Ferrara.

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1

Per preparare il gnocco fritto raccogliete in una ciotola la farina con il sale, l'acqua minerale frizzante, lo strutto e il bicarbonato. Impastate il tutto fino a quando otterrete un composto ben legato, diventato liscio ed elastico. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per 30 minuti.

2

Stendete l'impasto con il matterello sulla spianatoia, portando la pasta ad uno spessore di circa 4-5 mm. Con una rotella tagliapasta ricavate tanti rettangoli o rombi.

3

Friggeteli, pochi alla volta, in una casseruola con abbondante strutto girandoli da entrambi fino a quando saranno ben gonfi. Scolateli con un mestolo forato e fateli asciugare brevemente su carta da cucina. Servite quindi il gnocco fritto ben caldo con salumi e formaggi.

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