Manhattan cocktail

Il Manhattan è un cocktail molto popolare a base di whisky americano, vermouth e angostura. Ecco la ricetta, facile e veloce, del Manhattan da fare a casa, con le dritte di un barman professionista. ​

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INGREDIENTI

Abbiamo chiesto a Federico Volpe, Bar Manager del locale Dry Milano, di preparare con noi la ricetta del Manhattan.

Vi raccontiamo cosa c'è da sapere su questo cocktail da servire come aperitivo o dopocena: il bicchiere da usare, gli ingredienti giusti, la tecnica applicata, qualche accortezza e curiosità.

Seguite passo passo la ricetta per preparare il Manhattan a casa: vi bastano solo 5 minuti a cui aggiungere il tempo di raffreddare la coppa nella quale va servito questo drink. Tutto sta nell'organizzazione del piano di lavoro, come ha ribadito il bartender che abbiamo interpellato.

Il Manhattan si serve nella coppa Martini: famoso bicchiere dalla forma conica rovesciata, la stessa coppa usata per il Daiquiri e il Margarita

Per prima cosa, tenete appunto conto che questo cocktail, come il Daiquiri, deve essere servito in una coppa o coppetta ghiacciata. Per questo, mettete il bicchiere in freezer finché si ghiaccia. Bastano 5 minuti.

Come attrezzatura vi serve: un mixing glass, grande bicchiere in vetro utile per miscelare il vostro cocktail e un bar spoon, cucchiaino con il manico allungato ideale per mescolare e schiacciare leggermente gli ingredienti nel bicchiere da cocktail. Senza dimenticare un jigger, dosatore usato dai barman e uno strainer, accessorio da bar simile a un colino, usato per rimuovere il ghiaccio dai cocktail dopo essere stati miscelati o agitati. 

La tecnica usata è quella chiamata: Stir & Strain, per cui il cocktail è mescolato nel mixing glass con ghiaccio, e poi filtrato nel bicchiere raffreddato. 

Se ogni palato ha un suo gusto preferito, trovate il rye whisky (whisky americano) e il vermouth che più vi piacciono tra le tante varietà disponibili. Centellinate l'angostura, amaro dal colore scuro e dal sapore appunto amarognolo dato da una serie di spezie.

Infine, riguardo alla storia, romanzata, del Manhattan si racconta che questo cocktail nato a New York nel 1874 prenda il nome dell'omonimo quartiere, cuore pulsante e storico della città. Sembra sia stato infatti creato da un barman in occasione di un ricevimento al Manhattan Club in onore del candidato alla presidenza degli Stati Uniti d’America Samuel J. Tilden. Organizzatrice della serata: Lady Jenny Jerome, che in questa occasione avrebbe incontrato il futuro marito Lord Randolph Churchill, Duca di Marlborough, dando alla luce poco dopo il Primo Ministro inglese Winston Churchill.

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Per preparare il Manhattan per prima cosa riempite il vostro Mixing glass con del ghiaccio così da raffreddare le pareti del bicchiere. Con l'aiuto di uno strainer bloccate poi il ghiaccio e scolate l'acqua in eccesso in una coppetta. 

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Versate nel mixing glass il rye whisky e a seguire il vermouth, misurando la quantità con un jigger. 

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Aggiungete qualche goccia di angostura e con il bar spoon mescolate il tutto. 

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Versate nella coppa raffreddata in freezer e completate il vostro Manhattan con una guarnizione a base di oli essenziali di arancia: spremete una fetta di buccia d'arancia in modo da far uscire gli oli nel bicchiere e passate la scorza sul bordo e sullo stelo della coppa per diffondere il profumo d'agrume. 

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Terminate il cocktail con una ciliegia al maraschino. Salute!

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