Canederli al Puzzone di Moena

Ecco la gustosissima ricetta dei Canederli al Puzzone di Moena, una variante alla ricetta classica che abbiamo realizzato nelle cucine dell'Agritur El Mas, a Moena. Un primo piatto sostanzioso, saporito e semplice da preparare se seguite la nostra ricetta!

Condividi

INGREDIENTI

I canederli, si sa, sono fra le ricette più tradizionali del Trentino-Alto Adige, dove ne esistono diverse varianti, in funzione della zona. Questa ricetta l'abbiamo preparata a Moena, all'Agritur El Mas, stella verde Michelin. Essendo Moena la patria del Puzzone non potevamo non tenerne conto nella preparazione di questo primo piatto regionale. La ricetta è di Stefano Croce chef dell'Agritur, che ci ha suggerito, qualora non avessimo particolare confidenza con la preparazione dei canederli, di cuocerli a vapore in quanto diminuisce il rischio che si sfaldino. Un sistema che non rispetta la tradizionale cottura, ma che può essere un valido aiuto per ottenere un risultato perfetto.Un'altra ricetta per preparare questo piatto è quella dei Canederli trentini, con salame all'aglio e formaggio Vezzena. Vi raccontiamo le caratteristiche e la cucina di questo incantevole agriturismo nell'articolo di approfondimento L’Agritur El Mas a Moena è una stella green ad alta quota e ci racconta la sua coscienza ecologica.ALTRE RICETTE GUSTOSE: Kaiserschmarren, Gnocchi di polenta con salsiccia
1

Per preparare i canederli al Puzzone di Moena cominciate riducendo il pane raffermo in grosse briciole e il Puzzone di Moena a tocchetti, più o meno della stessa dimensione, circa 1 cm. In questo modo il formaggio si distribuirà più uniformemente. Tritate l'erba cipollina e il porro, di cui useremo la parte meno nobile, la fine, che è più colorata e serve solo a insaporire. Quindi rosolate leggermente il porro in una padella.

2

In un contenitore abbastanza capiente unite prima gli ingredienti asciutti: pane, formaggio, erba cipollina, porro e sale. Una volta ben mischiati aggiungete le uova, il latte e amalgamate il tutto aggiustando di sale e pepe, se necessario. Un semplice trucco per fare in modo che i canederli non si aprano in cottura è aggiungere 2 cucchiai di farina, non renderà duro l'impasto essendo poca, ma lo terrà più compatto in cottura. 

3

Con il composto formate delle sfere della dimensione desiderata. Se volete che abbiano un aspetto regolare, potete aiutarvi con un porzionatore grande da gelato. Potete cuocere i canederli in acqua bollente (salata) oppure brodo vegetale, per 10/13 minuti. Oppure a vapore per 15/20 min se temete che si possano aprire. Scaldate del burro fuso in un piccolo tegame e passatevi i canederli per condirli.

4

Rifinite nel piatto versando del burro fuso, del Trentingrana grattuggiato e dell'erba cipollina fresca finemente tritata. I vostri canederli al Puzzone di Moena sono pronti per essere serviti.

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "CANEDERLI AL PUZZONE DI MOENA"

Tonnarelli

I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare. Leggi tutto

Anolini in brodo

Gli anolini sono una pietanza della tradizione, sfoglie di pasta all'uovo che racchiudono un ripieno dal gusto saporito e intenso. Tuffati in un buon brodo sono un primo piatto sostanzioso ed elegante, perfetto per il pranzo di Pasqua. Leggi tutto

Risotto asparagi e piselli

Un primo piatto primaverile: colorato, delicato e saporito. La freschezza delle verdure di stagione, l'avvolgente crema verde e la profumata scorza di limone finale rendono questo risotto asparagi e piselli irresistibile! Leggi tutto

Pasta verde

La pasta verde è una variante colorata e appetitosa della più classica pasta all'uovo. Per la ricetta vi serviranno solo tre ingredienti: farina, uova e spinaci. Leggi tutto

Cavatelli al sugo vedovo

I cavatelli al sugo vedovo sono una ricetta "povera" ma ricca di gusto della cucina tradizionale molisana. Un condimento appetitoso a base di lardo e pomodori freschi nato per sposare questo caratteristico formato di pasta. Leggi tutto