Lasagne con fave, speck e Grana Padano

Le fave sono fra gli ingredienti più tipici sulle tavole di primavera. Per esaltare la loro caratteristica dolcezza non c'è abbinamento migliore di quello con Grana Padano DOP, un formaggio dalla storia quasi millenaria che in queste lasagne saporite abbiamo proposto in una doppia consistenza: grattugiato da aggiungere alla besciamella, per una nota cremosa con una spinta di sapidità, e a scaglie da alternare tra uno strato e l'altro di pasta.Il risultato è un'esplosione di gusto che avvolge il palato con freschezza e cremosità. Queste lasagne con fave, speck e Grana Padano sono particolarmenta adatte al pranzo di Pasqua se si cerca una ricetta non non dimentica la tradizione ma con una spinta contemporanea. Vi consigliamo di aspettare una decina di minuti dall'uscita dal forno prima di tagliarle, così che si assestino e possiate ottenere una fetta perfetta.E sapete da dove deriva il termine 'grana'? In virtù della sua lunga stagionatura, i monaci cistercensi dell’Abbazia di Chiaravalle, inventori di Grana Padano DOP, chiamano questo nuovo formaggio “caseus vetus” ovvero “formaggio vecchio”. Ma la gente delle campagne, che non aveva dimestichezza con il latino, preferì chiamarlo “formai de grana”, o più semplicemente “grana”, in virtù della sua pasta compatta punteggiata di granelli bianchi, ovvero piccoli cristalli di calcio residui del latte trasformato.ALTRE RICETTE GUSTOSE: Tacos di Grana Padano, Crème caramel salato al Grana Padano, Uova alla monachina, Polpettone in crosta, Anolini al Grana Padano