Brutti ma buoni

I brutti ma buoni sono dolcetti secchi, a base di nocciole, ideali con il tè a merenda. Esistono numerose varianti di questa ricetta tradizionale del nord Italia. Il loro nome descrive molto bene le caratteristiche di questi biscottini: brutti in superficie ma dal sapore delizioso! 

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INGREDIENTI

INTRODUZIONE

I brutti ma buoni sono biscotti tradizionali di Borgomanero, un piccolo comune del Piemonte, la cui ricetta è stata negli anni replicata, rielaborata e diffusa in tutta Italia. Tra le varianti più note ci sono i bruttoboni, noti anche con il nome di Mandorlati di San Clemente, tipici di Prato. 

Croccanti e dalla forma irregolare, il nome descrive bene il loro aspetto, non uniforme e ricco di spaccature. Questo non ha, però, nulla a che vedere con il sapore; i brutti ma buoni sono, infatti, dolcetti deliziosi e croccanti, ideali da mangiare a merenda.

La ricetta prevede la realizzazione di una meringa per la base. Potrete prepararli per recuperare gli albumi delle uova utilizzate per altri dolci, come lo Zabaione o le Delizie al limone. Nell’impasto abbiamo aggiunto la granella di nocciole ma ne esistono numerose varianti. Potrete, quindi, miscelare mandorle e nocciole, oppure utilizzare solo le mandorle, nella dose indicate nella ricetta.

I brutti ma buoni sono biscotti secchi, quindi si conservano fino a 6-7 giorni in una scatola di latta o in un barattolo a chiusura ermetica, senza perdere sapore e friabilità. 

Per non sprecare gli albumi ricordatevi la gustosissima Angel cake!

ALTRE RICETTE GUSTOSE: Cantucci cacao e nocciole, Biscotti cookies americani

 

1

Preparate la base dei vostri biscotti brutti ma buoni. Polverizzate 100 g di granella di nocciole con l'aiuto di un mixer, procedendo a impulsi in modo da non surriscaldarle troppo. Trasferitele in una ciotola insieme alle nocciole restanti, allo zucchero a velo setacciato e ai semi di vaniglia. Mescolate con un cucchiaio.

2

Con la planetaria, o con lo sbattitore elettrico, incominciate a montare gli albumi con un pizzico di sale. Quando si sarà formata una leggera schiuma unite a pioggia lo zucchero semolato. Continuate a montare fino a quando otterrete una meringa lucida. Unitela in più riprese al composto con le nocciole mescolando dal basso verso l'alto per non smontare.

3

Al termine di questa operazione il composto dovrà risultare omogeneo. Su una placca rivestita di carta forno formate tanti mucchietti di composto distanziandoli opportunamente (potete aiutarvi con due cucchiai). Cuoceteli nel forno già caldo a 150° per circa 30 minuti.

4

Sfornate i vostri brutti ma buoni, fateli raffreddare su una griglia per dolci e servite.

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