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Ritenzione idrica: esiste un rimedio per combatterla?

pubblicata il 13.11.2017

Di Carla Lertola, Medico Specialista in Scienze dell'Alimentazione e Valentina Bolli, Dott.ssa in Dietistica

La ritenzione idrica può essere legata a varie patologie: nell’accezione più comune è la tendenza del nostro organismo a trattenere liquidi soprattutto nelle zone dove l’adipe è maggiormente rappresentato. Ecco quindi spuntare la “cellulite” in zone come glutei e cosce.

Qual è il rimedio per combattere la ritenzione idrica? Non esiste un unico rimedio efficace per combatterla, ma come spesso ci sentiamo dire occorre intervenire con un insieme di strategie che sinergicamente ci aiutano a migliorare diuresi, circolazione ed eventualmente, se presente, uno stato di sovrappeso o obesità.

1.    L’attività fisica si colloca al primo posto per importanza! Ci aiuta a migliorare la circolazione linfatica e venosa. Scegliamo un’attività fisica a basso/medio impatto, la migliore è la camminata che in estate può diventare una bella passeggiata lungo la riva con l’acqua fino metà gamba.

2.    Riduciamo il sale! Noi italiani ne siamo tra i più grandi consumatori. Troppo sale fa male: oltre a favorire la ritenzione idrica, aumenta il rischio di patologie cardiovascolari, renali, cancro allo stomaco e aumenta l’escrezione di calcio con le urine, favorendo quindi la possibilità di sviluppare osteoporosi. Spesso è ben nascosto perciò oltre a diminuire quello che naturalmente aggiungiamo per insaporire i nostri piatti lo si trova anche nel pane, nei prodotti da forno come biscotti, crackers, cereali da colazione, insaccati, formaggi, verdure sotto aceto salse per condire come ketchup, senape, salsa di soia e dado vegetale. Il gusto del salato è un’abitudine: proviamo a ridurlo gradatamente e riusciremo ad apprezzare il sapore meno salato. Meglio scegliere in ogni caso il sale iodato, che aiuta la nostra tiroide nel suo lavoro quotidiano. Per insaporire i nostri piatti usiamo erbe aromatiche e spezie a sfavore di salse da condimento, dadi vegetali...

3.    Acqua: idratarsi è fondamentale! Scegliamo l’acqua che più ci piace, distribuendo il suo consumo durante l’arco di tutta la giornata. Il fabbisogno medio di una persona adulta è di circa 2000/2500 ml.

4.    Contro la pesantezza e il gonfiore la strategia migliore è quella di seguire un’alimentazione varia ed equilibrata ispirandoci alla piramide alimentare. Via libera a frutta, verdura, cereali integrali. Se siamo soliti soffrire di meteorismo dopo i pasti meglio consumare la frutta durante gli spuntini e introdurre le fibre gradatamente in base alla risposta del nostro intestino.

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