Risotto ai finocchi

Condividi

INGREDIENTI

Una ricetta candida, tutta giocata sui toni delicati: dovremo perciò cercare di aggiungere sapore senza violare la consegna della delicatezza.

Quindi niente vino nè alcoolici, niente brodi, ma solo sapori nitidi e percepibili. Esaltiamo la freschezza con il verde del finocchio e con una spruzzata d'aceto agro.

La tostatura avviene a secco.

È un piatto venezianissimo, ma oggi del tutto ignorato nei ristoranti della Serenissima e quasi sconosciuto nel resto del Veneto.

1

Da una pagnotta di pane rustico ricavo una fetta.

Prendendo la mollica tra il pollice e l'indice strappo minuscoli frammenti, e li adagio sulla carta forno.

Li metto in forno, a circa 100°, per almeno mezz'ora.

2

Sbuccio e affetto la cipolla sottile, aiutandomi con una mandolina o con lo slicer.

A mano con un coltello ben affilato.

3

Taglio i finocchi in due, scartando la foglia più esterna e mettendo da parte le barbe verdi. Elimino il fondello legnoso.

Taglio a fette sottili con la mandolina, o con lo slicer.

4

Scaldo un cubetto di burro, e faccio stufare cipolla e finocchio insieme.

Aggiungo uno spruzzo di sale.

5

Scelgo una varietà di bacche di pepe diverse, e le pesto accuratamente nel mortaio.

6

Faccio tostare il riso a secco per qualche minuto: quando non potrò più tenerlo nella mano ignuda, sarà pronto.

Proprio in quell'istante posso aggiungere al riso un pizzico di sale in cristalli e una presa del pepe appena pestato.

7

Ora posso iniziare a bagnare con l'acqua salata bollente, poca per volta, per circa 10 minuti.

 

8

Grattugio il grana, mentre controllo che lo stufato di finocchi sia ancora "morbido".

9

Il pane in forno è pronto: lo posso ritirare.

Trito le barbe verdi del finocchio.

10

Unisco lo stufato al risotto, e lascio andare per ancora due minuti.

11

Aggiungo anche il burro e il formaggio, iniziando a mantecare. Aggiungo la punta di un cucchiaino di farina di carrube.

Trasferisco sempre più energia nel risotto, fino a quando non assume un carattere cremoso.

12

Conferisco al risotto una maggior freschezza con una spruzzata o due di aceto agro: in questo caso aceto di birra.

Continuo a mantecare, eventualmente bagnando ancora poco a poco, poi fermo il riso un minuto a riposare.

13

Piazzo una formina da 8/10 cm nel centro del piatto e la riempio di riso, che nel frattempo ha riposato e si è ritirato al punto giusto.

Metto il pane croccante sul top, libero dalla formina, faccio cadere i ciuffi verdi e spoverizzo con il pepe, abbondantemente.

Mando in tavola.

In questa ricetta abbiamo utilizzato...

Padella Zwilling, Casseruola Agnelli Alto Spessore, grater Microplane, Slicer Elecrtolux, coltello di ceramica Kyocera, grana Parmigiano Reggiano, Aceto di Birra dell'Acetaia San Giacomo

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "RISOTTO AI FINOCCHI"

Tonnarelli

I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare. Leggi tutto

Anolini in brodo

Gli anolini sono una pietanza della tradizione, sfoglie di pasta all'uovo che racchiudono un ripieno dal gusto saporito e intenso. Tuffati in un buon brodo sono un primo piatto sostanzioso ed elegante, perfetto per il pranzo di Pasqua. Leggi tutto

Risotto asparagi e piselli

Un primo piatto primaverile: colorato, delicato e saporito. La freschezza delle verdure di stagione, l'avvolgente crema verde e la profumata scorza di limone finale rendono questo risotto asparagi e piselli irresistibile! Leggi tutto

Pasta verde

La pasta verde è una variante colorata e appetitosa della più classica pasta all'uovo. Per la ricetta vi serviranno solo tre ingredienti: farina, uova e spinaci. Leggi tutto

Cavatelli al sugo vedovo

I cavatelli al sugo vedovo sono una ricetta "povera" ma ricca di gusto della cucina tradizionale molisana. Un condimento appetitoso a base di lardo e pomodori freschi nato per sposare questo caratteristico formato di pasta. Leggi tutto