Attualità

Riflessi fulminei grazie agli spinaci

pubblicata il 17.02.2014

Un tempo c'era Braccio di Ferro, personaggio dei fumetti prima e dei cartoni animati poi, che assumeva una forza quasi disumana dopo aver ingoiato una confezione intera di spinaci. Erano le sue noccioline di Superpippo, il cibo che gli dava la spinta per battere definitivamente a cazzotti il nemico di sempre: Bruto. Generazioni di bambini sono dunque cresciuti con il mito degli spinaci, insigniti della capacità di far crescere i muscoli, oltre che dolci, e quindi graditi anche ai palati più giovani. Oggi gli spinaci si arricchiscono di una caratteristica in più: quella di aumentare i riflessi umani. Lo riporta uno studio pubblicato sul numero di gennaio della rivista Neuropsychologia, che ha iniziato a esplorare le possibili influenze dell'alimentazione sulla nostra capacità di reagire agli stimoli esterni. La ricerca, condotta dall'Università di Leida e guidata dalla dott.ssa Lorenza S. Colzato, ha indagato sugli effetti della Tirosina - un aminoacido -  sulle nostre capacità cognitive. Quest'ultimo, in precedenti ricerche, ha dimostrato di essere legato alla produzione da parte del nostro corpo di due neurotrasmettitori importanti come la dopamina e la norepinefrina, e quindi di essere in grado di favorire una più veloce trasmissione degli stimoli nervosi. I volontari che hanno partecipato alla ricerca sono stati divisi in due gruppi. Al primo è stato somministrato succo d'arancia integrato con Tirosina, al secondo invece una bevanda placebo. Dopo un'ora dalla somministrazione, momento di picco dell'assorbimento, entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad alcuni test sui riflessi. Dai risultati è emerso come il primo gruppo si sia dimostrato decisamente più reattivo del secondo, confermando l'ipotesi del gruppo di ricercatori. Il meccanismo tuttavia non è del tutto chiaro e avrà bisogno di ulteriori approfondimenti. Nel frattempo, se vi sentite poco reattivi, oltre che mangiare spinaci, potete aumentare nella vostra dieta anche le uova, il pollo, le nocciole e la soia, tutti alimenti ricchi di Tirosina. Immagine: Baking project

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