Attualità

Peso sotto controllo con le prugne secche

pubblicata il 06.06.2014

Siamo abituati a pensare alle prugne secche per il loro elevato contenuto in fibre, e quindi per la loro funzione di regolatrici del nostro intestino. In realtà le loro funzioni sono molteplici, come ad esempio la protezione della salute del cuore, il miglioramento della densità ossea e lo sviluppo della memoria. Quello che ha sempre spaventato nelle prugne secche è l'elevata concentrazione di zuccheri, e quindi la credenza che il loro consumo fosse deleterio per la dieta. Ma le cose non sembrano essere esattamente così. Uno studio dell’Istituto Universitario di Psicologia, Salute e Società dell'Università di Liverpool, presentato al recente Congresso Europeo sull'Obesità di Sofia, ha infatti gettato le basi su una nuova visione di questo frutto, tanto goloso quanto salutare. Le prugne secche, inserite in una dieta equilibrata, aumenterebbero il senso di sazietà delle persone, riducendo quindi l'appetito. Lo studio ha coinvolto 100 persone obese o sovrappeso, divise in due gruppi, entrambi con la stessa dieta. La differenza risiedeva nel fatto che a un gruppo sono state fatte mangiare le prugne secche - 140 grammi al giorno per le donne e 170 gr per gli uomini - mentre all'altro no. Dopo 12 settimane di dieta il gruppo che mangiava le prugne ha riscontrato mediamente un maggiore calo di peso, 2 kg contro 1,5 kg, e una maggior riduzione del girovita, 2,5 cm contro 1,7 cm. La differenza, pur non raggiungendo la significatività statistica, ha permesso di verificare come l'introduzione di un quantitativo importante di prugne secche nella dieta non sia assolutamente controproducente, ma che anzi aiuti chi ha intenzione di perdere peso, senza alcun effetto collaterale. Ora serviranno approfondimenti, ma un primo passo è stato fatto. Immagine: myfoodchannel

Condividi

LEGGI ANCHE