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Al via la 31° edizione del Merano Wine Festival 2022: scopri con la nostra guida gli appuntamenti da non perdere!

pubblicata il 27.10.2022

Dal 4 all'8 novembre torna Merano Wine Festival, l'evento enogastronomico per eccellenza. Un'edizione con particolare attenzione per la sostenibilità, ricca di novità e ospiti d'eccezione.

Cinque giornate di degustazioni, incontri, eventi e sostenibilità: la 31° edizione del Merano Wine Festival (4-8 Novembre) animerà il cuore della città altoatesina dove sono attese le migliori case vinicole in Italia e nel mondo, e il grande pubblico di esperti e curiosi. Non mancheranno i prestigiosi premi assegnati durante la kermesse dal patron The WineHunter Helmuth Köcher, e il “tappeto rosso”, il Red Wave con il Fuori Salone, i Consorzi e i Territori tutti da scoprire. Ecco la guida agli appuntamenti imperdibili e le novità di quest’anno. 

In alto i calici: al via il Merano Wine Festival 2022

Un’occasione unica per i winelovers di poter conoscere ottime realtà vinicole, assaggiare vini premiati con il WineHunter Award, e prodotti prelibati, ma anche partecipare a showcooking e masterclass dedicate al mondo del vino e del food. Il cuore pulsante del Merano Wine Festival sarà l’elegante Kurhaus, in pieno centro storico: nelle sue antiche sale ricche di fascino si terranno infatti la prima session di WineItalia; The WineHunter Official Selection Area; Wine internazionale e Catwalk Champagne. All’interno della Gourmet Arena, invece, troverà spazio il goloso format di Food, Spirits & Beer, con l’area riservata a Territorium & Consortium Campania tra eccellenze e showcooking e per la prima volta protagonista con un suo stand istituzionale la regione Abruzzo, oltre a due aree dedicate all’Oltrepò Pavese, territorio in grande spolvero, e al Monferrato.

La Cerimonia ufficiale del Festival è attesa sabato 5 novembre dalle 19.00, con la premiazione dei Platinum Award 2022, massimo riconoscimento assegnato da Helmuth Köcher. Tra gli ospiti della serata, anche Jerry Scotti che ha ottenuto la Corona dei Vinibuoni d’Italia 2023 per il suo Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Extra Brut, nominato dal Touring Club Italiano ambasciatore del vino italiano. Terminata la premiazione andrà in scena il lato più glamour della manifestazione con la serata di Gala, dalle 19 alle 21, e la cena preparata a più mani dagli chef stellati ospiti di questa “edizione 30+1”. L’ultima giornata, l'8 novembre, sarà dedicata alle bollicine: la Catwalk Champagne alla Kurhaus, con oltre 20 etichette di metodo classico, tra degustazioni e piatti degli chef. 

La vera novità del palinsesto, e filo conduttore di questa edizione 30+1 (per via dell’edizione mancata per emergenza sanitaria), è rappresentato dal lato green dell’enologia, argomento che sarà ampiamente trattato durante gli incontri del summit dedicato alla sostenibilità dal titolo “Respiro e grido della terra” in programma il 4 e il 5  novembre al Teatro Puccini.

Merano Wine Festival a tutto green: quando la viticoltura è sostenibile

Il cartellone del Merano Wine Festival è green: un Summit sulla viticoltura che rispetta l’ambiente, l’appuntamento con Naturae et Purae, e un focus sui vini sostenibili con un confronto tra realtà diverse: Campania Abruzzo e Georgia, quest’ultima presente con 10 produttori, 2 showcooking e chef georgiani alle prese con un “Exclusive Dinner Georgia & Campania”. L’autorevole palcoscenico delle eccellenze wine & food italiane e internazionali di Merano abbraccia temi sempre più ecologici. 

Il summit "Respiro e grido della terra” rappresenterà il fulcro della rassegna: sei incontri, gruppi di analisi e approfondimento,  in cui si esamineranno le soluzioni attuabili nel settore della viticoltura e della produzione enologica nel pieno rispetto della terra. Temi centrali del dibattito saranno: il problema dell’acqua in quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita, think tank dedicati ai cambiamenti climatici, l’innovazione, e la sicurezza alimentare, ma anche la sostenibilità delle filiere enologiche e le certificazioni in viticoltura. In conclusione del Summit verrà redatto un Manifesto sottoscritto da tutti gli opinion leader e stakeholders, consegnato poi al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Storico format, location simbolo e Red Wave

Che il Merano Wine Festival sia un evento dalla portata internazionale di grande successo lo confermano i numeri sempre in crescendo. Quest’anno sono attesi fino a 6.500 visitatori; oltre 700 produttori presenti tra Wine, Food-Spirits-Beer (200 le cantine italiane); 330 etichette nella The WineHunter Area, 50 eventi tra masterclass, presentazioni, talks; 18 chef stellati e non, con la partecipazione del primo pizzaiolo d’Italia Franco Pepe, che condurranno showcooking e special dinner tra radici, arte e sostenibilità.

Dal 1992, anno della prima edizione del Merano Wine Festival e della fondazione del Gourmet Club Alto Adige presieduti da Helmuth Köcher, l’immagine della kermesse si è via via rinnovata. L’edizione 2022 valorizzerà come sempre il patrimonio storico culturale della romantica città altoatesina, creando una vera e propria mappa delle location della manifestazione, ampliando il tradizionale format. Kurhaus, Gourmet Arena, l’Hotel Therme Merano e il Teatro Puccini, faranno da cornice ai principali appuntamenti in cartellone. The WineHunter Talks Naturae et Purae, il focus targato Merano WineFestival sui vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI di agricoltura integrata, si terrà all’interno dell’Accademia degli Studi Italo Tedeschi. Per le 16 masterclass dedicate al mondo del vino, invece, bisognerà varcare le porte dell’Hotel Terme Merano, in uno scenario da cartolina, dove i produttori potranno incontrare anche i buyers del settore e i wine ambassador internazionali, che faranno da anello di collegamento con il mercato estero. Il Red Wave, ossia il tappeto rosso del fuorisalone ricco di eventi da non perdere.

Non solo wine: altri appuntamenti in cartellone

Moltissimi gli highlights del palinsesto di Merano Wine Festival. Oltre a degustazioni, incontri ed appuntamenti col gusto, da non perdere saranno gli approfondimenti legati alla storia e all’arte. Un cortometraggio del regista Carlo Guttadauro, ad esempio, narrerà le origini di Merano Wine Festival attraverso un docu-film in anteprima al Teatro Puccini venerdì 4 novembre alle 18.30. Grazie alla partnership con Merano Arte, inoltre, ci sarà la possibilità di partecipare ad un approfondimento storico artistico sulle anfore Georgiane “Terracruda”(domenica 6 novembre ) e sull'arte della mixology con “Itinerari Miscelati” (martedì 8 novembre ) alla Kurhaus, dove 8 bartender provenienti da tutta Italia si sfideranno con mistery box di prodotti selezionati a mettere nel bicchiere dei veri e propri drink multisensoriali da sorseggiare. 

Tra gli appuntamenti in calendario ci sarà anche quello con Il Cucchiaio d’Argento che presenterà in questa importante cornice (esattamente il 4 novembre all’Hotel Therme, ore 17:30) il nuovo volume dedicato al vino dal titolo Il Bicchiere d’Argento redatto in collaborazione con Luca Gardini, celebre sommelier, meglio conosciuto come The Wine Killer. Un’occasione per scoprire quali sono le 500 etichette selezionate da assaggiare almeno una volta nella vita. 

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