Attualità

La dieta TLC

pubblicata il 21.02.2014

Gli Stati Uniti d'America dal punto di vista salutistico sono da sempre alle prese con diversi problemi. Uno dei principali è legato all'alimentazione della popolazione, troppo spesso basata su junk food o comunque con cibi dall'elevato contenuto in grassi. Le conseguenze sono obesità, livelli alti di colesterolo nel sangue, diabete e un elevato rischio di malattie cardiovascolari. Per questo il governo ha messo in campo tutta una serie di iniziative volte a traghettare la popolazione verso un'alimentazione più sana. Così il National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) nel 1985 ha lanciato il National Cholesterol Education Program (NCEP), un programma per cercare di ridurre il livello di colesterolo della popolazione americana. Da questo programma è nata anche la dieta TLC (Therapeutic Lifestyle Changes), un regime alimentare volto più che a perdere peso, a ridurre il livello di colesterolo cattivo nel sangue. Si tratta di una dieta che tiene sotto controllo prevalentemente i grassi. La dieta TLC consente infatti che solo una percentuale variabile fra il 20 e il 35% delle calorie giornaliere sia rappresentato da grassi. Ma visto che i grassi non sono tutti uguali la dieta entra ancora di più nello specifico. I grassi saturi non devono superare il  7% delle calorie totali introdotte ogni giorno, quelli poliinsaturi, come gli oli vegetali sono concessi fino al 10% dell’apporto calorico, mentre quelli monoinsaturi (oli vegetali di qualità e frutta secca) possono arrivare fino al 20% delle calorie totali consumate ogni giorno. Per garantire sazietà e una buona digestione la dieta consiglia un apporto di fibre fra 22 e 34 grammi al giorno, derivanti principalmente da verdura, frutta, fagioli e cereali integrali. Anche il sale va tenuto sotto controllo, al fine di non superare i 2.300 mg al giorno, così come l'apporto proteico, che deve essere al di sotto del 15% delle calorie. Più o meno stessa percentuale per i carboidrati, fra il 15 e il 20%. Una dieta molto rigida, insomma, difficile da seguire, ma che riesce a tenere sotto controllo sia il livello di colesterolo, che il peso corporeo. Il Cucchiaio d’Argento è a favore di una dieta varia ed equilibrata. Qualsiasi dieta o regime alimentare va condotta sotto la supervisione di uno specialista. Le notizie sopra riportate sono a puro scopo divulgativo. Immagine: Flickr

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