Attualità

Fragole contro il colesterolo

pubblicata il 17.03.2014

Sta per arrivare sul mercato uno dei frutti più attesi dell'anno: le fragole. Complice la stagione in anticipo, anche quest'anno saranno in molti a fare il pieno di questo regalo della natura, nato anche con lo zampino dell'uomo. Un (falso) frutto goloso, che piace un po' a tutti, dalle tante proprietà nutrizionali. Ricca in vitamina C, la fragola ha un ottimo contenuto anche in potassio, è dissetante, rinfrescante e svolge un'azione depurativa nei confronti del nostro organismo. Le sono riconosciuti effetti benefici anche nei confronti dei reumatismi, della gotta e nell'ipertensione. Ma i ricercatori hanno da poco scoperto che svolge anche un'efficace azione nei confronti del colesterolo. La ricerca, svolta da un gruppo misto di italiani e spagnoli, è stata pubblicata sul numero di marzo della rivista Journal of Nutritional Biochemistry ed è stata guidata da Maurizio Battino, che è ricercatore dell'Università Politecnica delle Marche. Lo studio ha riguardato 23 persone in buono stato di salute a cui è stato chiesto di mangiare 500 gr di fragole tutti i giorni per un mese. All'inizio e alla fine di questo periodo ai soggetti coinvolti sono stati analizzati campioni di sangue, che hanno evidenziato delle variazioni significative nei confronti di parametri legati al rischio di malattie cardiovascolari. Il colesterolo totale è infatti diminuito dell'8,78%, quello cattivo del 13,72%, mentre i trigliceridi del 20,8%, senza andare a intaccare quello che viene definito come colesterolo buono. Oltre a questo i ricercatori hanno riscontrato un miglioramento generale di quelli che sono altri parametri positivi per la prevenzione di problemi cardiovascolari. Gli effetti sembrano però essere a breve termine: già dopo 15 giorni dal termine dell'assunzione giornaliera di fragole i parametri sono ritornati ai loro valori originari. Non è nemmeno chiaro quali siano le molecole responsabili di questo effetto nei confronti del nostro metabolismo, anche se i ricercatori sono orientati verso le antocianine, responsabili del colore rosso di questi frutti. Servono ulterioni approfondimenti, insomma. Noi, nel dubbio, questa primavera abbonderemo con le fragole.

Condividi

LEGGI ANCHE