Spaghetti al nero di seppia

Condividi

INGREDIENTI

La preparazione degli spaghetti o del risotto al nero nasce dalla necessità di utilizzare il giorno dopo “quel che resta” delle seppie al nero, secondo piatto classico della cucina veneziana, in genere servito con polenta abbrustolita.

1

Pulire la seppia: incidere la pancia, estrarre con due dita l'osso, eliminare le interiora. Individuare il sacchetto del nero e sfilarlo. Eliminare la bocca incidendola alla base e premendo per farla fuoriuscire. Incidere gli occhi con un coltello ed eliminarli. Procedere a spellare la seppia sotto l’acqua corrente tirando la pelle con le dita ed eliminare le parti cartilaginose. Tagliare la seppia in piccoli pezzi.

2

In una pentola rosolare nell’olio l’aglio tagliato a fettine poi versare i pezzetti di seppia e sfumare con il vino bianco. Girare con un mestolo ed aggiungere la passata di pomodoro e poco sale. In una ciotola con la punta di un coltello incidere il sacchetto del nero e con le dita (mettere i guanti di gomma) far fuoriuscire il suo interno che si presenterà sodo e gelatinoso. Versare acqua calda e far sciogliere bene, poi filtrare ed eliminare il sacchetto ormai svuotato. Versare sulle seppie metà del nero diluito con l’acqua calda, chiudere con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco dolce per circa 40 minuti. A fine cottura togliere il coperchio, lasciar addensare a fuoco medio e terminare con del pepe macinato fresco. Cuocere gli spaghetti al dente, scolarli e versarli nella pentola contenente il sugo di seppie. Rigirare bene e poi servire

NOTA

Le sacche di nero colorano in modo molto intenso, in genere se ne usa una ogni due seppie, quelle che avanzano una volta sciolte nell’acqua calda e filtrate si possono conservare in contenitori ermetici in congelatore per usi futuri (per colorare la pasta fresca, per una decorazione al piatto, per un risotto). La ricetta tradizionale prevede anche l’utilizzo del fegato durante la cottura delle seppie (è una sacca divisa in due di colore marrone e dall’interno cremoso) che rende il sapore di questo piatto più intenso e marino.

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "SPAGHETTI AL NERO DI SEPPIA"

Tonnarelli

I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare. Leggi tutto

Anolini in brodo

Gli anolini sono una pietanza della tradizione, sfoglie di pasta all'uovo che racchiudono un ripieno dal gusto saporito e intenso. Tuffati in un buon brodo sono un primo piatto sostanzioso ed elegante, perfetto per il pranzo di Pasqua. Leggi tutto

Risotto asparagi e piselli

Un primo piatto primaverile: colorato, delicato e saporito. La freschezza delle verdure di stagione, l'avvolgente crema verde e la profumata scorza di limone finale rendono questo risotto asparagi e piselli irresistibile! Leggi tutto

Pasta verde

La pasta verde è una variante colorata e appetitosa della più classica pasta all'uovo. Per la ricetta vi serviranno solo tre ingredienti: farina, uova e spinaci. Leggi tutto

Cavatelli al sugo vedovo

I cavatelli al sugo vedovo sono una ricetta "povera" ma ricca di gusto della cucina tradizionale molisana. Un condimento appetitoso a base di lardo e pomodori freschi nato per sposare questo caratteristico formato di pasta. Leggi tutto