Linguine e Quinto Quarto di Calamaro

Condividi

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Stiamo parlando di metafiction. Stiamo parlando di replicare a mille chilometri di distanza una pietanza andata in onda nelle fumiganti cucine di Quarto, chez-le-chef  Marianna Vitale. In breve: è una riesecuzione, nemmeno una cover, di uno dei piatti più riusciti della giovine cuoca di SUD Ristorante.
Diciamolo dunque, un plagio autorizzato.
La faccenda inizia con i calamari: da sbudellare brevi manu, strappandone letteralmente le interiora. Tieni tutto: salvo il saccottello giallo che rischia di regalare brividi amari. Dovrebbe trattarsi del liquido riproduttivo: ma date le mie nulle conoscenze di cefalopodozoologia mi astengo dall'asserirlo.
Allora, ammucchiate le mollezze, scalda olio aglio e peperoncino e cala, muovendo rapidamente, le trippe di calamaro. Usciranno succhi, umori e inchiostri che presto asciugheranno. Allunga con un bicchiere d'acqua e cala anche le sacche dei calamari, pelle e tutto. Fai andare due minuti e preleva dal fuoco.
Nel colino cinese immetti prima le trippe, pestandole con un pestello facendone fuoriuscire il massimo. Puoi anche lasciare lo spicchio d'aglio, ma non aspettarti sensazioni forti: usa quello rosa e fresco e ne avrai solo benefizio. Subito dopo pesta anche i sacchi, ricavando il possibile.
Sconsigliato il frullìo, che rende tutto vagamente madreperlaceo. Lessate che avrai le linguine, almeno fino a metà cottura, portale in padella e tirale allungando con acqua bollente in caso di necessità. Poco pepe, una presa di paprika sul piatto, qualche semino di girasole in pleonastica decorazione.
Mandalo su con il recentemente scoperto Incantu, devastante Vermentino di Sardegna di Gostolai. Vecchio di quattro anni.
L'originale in versione "assaggino":

SCOPRI ALTRE RICETTE SIMILI A "LINGUINE E QUINTO QUARTO DI CALAMARO"

Bucatini all'amatriciana

La pasta all'amatriciana è un primo piatto della cucina laziale amatissimo in tutta Italia e non solo a base di pomodoro, guanciale e pecorino: pochi, semplici ingredienti per una ricetta iconica e irresistibile! Leggi tutto

Paccheri alla Vittorio

I paccheri alla Vittorio sono la quintessenza della pasta al pomodoro, diventati celebri grazie al ristorante “Da Vittorio” di Bergamo dei fratelli Cerea, 3 stelle Michelin, la ricetta per prepararli a casa è più facile di quanto pensiate e ha un... Leggi tutto

Tonnarelli

I tonnarelli sono un formato di pasta fresca lunga molto diffusa nel Lazio. Somigliano agli spaghetti alla chitarra, ma sono più spessi e più facili da preparare. Leggi tutto

Anolini in brodo

Gli anolini sono una pietanza della tradizione, sfoglie di pasta all'uovo che racchiudono un ripieno dal gusto saporito e intenso. Tuffati in un buon brodo sono un primo piatto sostanzioso ed elegante, perfetto per il pranzo di Pasqua. Leggi tutto