Burro à l'ancienne

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INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Se hai avuto la fortuna di nascere in una famiglia di origine contadina, spesso ti chiedi che cosa sia quel liquido bianco contenuto negli scatolotti con la scritta Latte su tutti i fronti.
Così quando torno a Castelvecchio per il periodo estivo ne approfitto per bere il latte delle 4 residue vacche dello zio. Quest’anno l’idea fissa era quella di fare il burro. Come una volta, quando noi bambini ci trovavamo in cortile a farlo tutti assieme, vicino alla fontana. Così ho obbligato mammà a conservare la panna del latte che prendevamo.
Il metodo utilizzato è stato ovviamente quello per affioramento. Da circa 16 litri di latte lasciati riposare per una notte abbiamo ottenuto 600 grammi di panna. Quantità un po’ bassina, ma il metodo molto artigianale prevedeva la raccolta con un mestolo forato, quindi qualcosa l’abbiamo sicuramente perso per strada.Non avendo a disposizione una zangola e non volendo utilizzare il robot da cucina, abbiamo messo tutta la panna ricavata in un barattolo di vetro da un litro con coperchio. E ci abbiamo dato dentro. La mia tecnica personale consiste nello sbattere il tutto sulla gamba con foga, proteggendomi con un cuscino.
Dopo alcuni minuti la magia: lo sbattimento ha rotto la membrana dei globuli di grasso, che tendono ad aggregarsi, vista la loro avversione per l’acqua. Ce se ne accorge perché la consistenza passa improvvisamente da liquida a solida, con un corpo centrale ben definito, circondato da un’acqua appena sporca di bianco: il latticello.
A quel punto abbiamo estratto il burro dal contenitore e l’abbiamo lavato in acqua ghiacciata. Non l’abbiamo lavato tanto, perché tende a perdere sapore. Dopo averlo strizzato un po’ con le mani per eliminare il latticello residuo abbiamo sfoggiato il nuovo stampino in legno comprato in Alto Adige e abbiamo dato forma al burro. Il risultato è quello delle foto.
Potete provarci anche voi a casa, comprando la panna al supermercato. Magari il risultato non sarà lo stesso, ma di sicuro vi divertirete e imparerete qualcosa di nuovo. Solo un’accortezza: consumatelo in fretta o mettetelo in freezer, perché non si conserva a lungo.

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