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Le ricette più cercate su Google nel 2017 dicono molto di noi

pubblicata il 15.12.2017

Quella che vedete nella foto è una carbonara e ha conquistato la medaglia d’oro delle ricette più cercate su Google nel 2017. Da questo dato, e da altri rivelati nell’annuale classifica del motore di ricerca sulle parole più digitate, si possono capire alcune cose interessanti sul rapporto che gli italiani hanno con il cibo. A tavola con la tradizione Il celebre piatto di pasta conquista lo scettro del più amato perché compare in due delle principali categorie esaminate, ovvero quella dedicata alle ricette tout court e quella del “come fare”, una delle chiavi di ricerca più diffuse. La famosa pasta, oltretutto, si trova in ottima compagnia: con lei ci sono il migliaccio napoletano, la pastiera, la caponata e la colomba. Cosa significa? Che le ricette più “googlate” sono quelle della tradizione regionale, specialmente del Sud e legate ai giorni di festa, come quelli della Pasqua e del Carnevale. La cucina fa parte della quotidianità C’è di più: nel “come fare”, che è una categoria generale che racchiude i più disparati “how to”, la cucina è presente con ben cinque risultati su 10 (crema pasticcera, olive in salamoia, pesto, marmellata di albicocche oltre alla già citata carbonara), accanto a parole che appartengono ad aree semantiche molto diverse: troviamo infatti termini legati al digitale come back up o screenshot, ai viaggi come passaporto e ludici, come il Cubo di Rubrick o le bolle di sapone. A dimostrazione che cucinare è un’azione o un pensiero che riguarda la quotidianità. Spazio ai superfood e ai nuovi trend salutisti I piaceri della tavola, quindi, si confermano al centro (o quasi) dei pensieri degli italiani. Sorge però spontanea una domanda: che fine hanno fatto i nuovi trend più salutisti e i superfood? Impattano davvero sullo stile di vita delle persone? La risposta c’è, ed è positiva: le nuove tendenze interessano e lo si può vedere dai dati che emergono dalle ricerche dedicate alla nutrizione in generale. Quali proprietà e benefici hanno gli alimenti è un argomento che genera curiosità. E i cibi più cliccati sono quelli che in questo momento vengono considerati alleati della salute: zenzero, curcuma e tarassaco in testa. Ma ci sono anche l’aloe, i semi di lino, l’olio di cocco e il polline. Fanno la loro comparsa anche il bergamotto, il riso rosso e l’arginina. Quest’ultima, che appartiene alla categoria degli amminoacidi, è balzata agli onori delle cronache pochi mesi fa, quando secondo una ricerca dell’Università inglese di Warwick favorirebbe il “senso di sazietà”, quindi il dimagrimento. Curiosità verso le diete di moda e attenzione alle calorie Se è vero che gli italiani, a vedere le ricette più cercate, fanno volentieri strappi alla dieta, questo non significa che ne siano totalmente indifferenti (anzi) o che non siano interessati al contenuto calorico di quello che mangiano. Tra le diete, quelle mima digiuno del dott. Walter Longo e l’omonima di Alberico Lemme sono state le più cercate, complice anche l’esposizione mediatica dei suoi realizzatori molto spesso presenti in programmi e salotti tv. Quali sono i cibi di cui si vogliono conoscere maggiormente le calorie? Avocado in pole position (anche il 2017 è stato sotto il segno avocado-mania), poi i lupini, i mandarini, la bresaola e il gelato artigianale. Seguono petto di pollo, pasta integrale, carote, insalata e mandorle. Cosa possiamo dedurre infine da questa classifica di Google? Il campo della ricerca è ampio e generalista, e al centro non c’è un’analisi mirata delle abitudini alimentari italiane, però il risultato sembra ugualmente confermare la propensione degli italiani di avere un equilibrio a tavola, dove da sempre è protagonista la dieta mediterranea. Non rinunciano al gusto, a una propria identità e allo stesso tempo c’è curiosità verso prodotti che arrivano da lontano, da sperimentare e integrare, siano complici o meno le mode. Sono attenti alla salute e ai cibi legati a una concezione di benessere, sia del corpo che dello spirito. Concedendosi, quindi, qualche libertà godereccia. Perché anche una carbonara ben fatta può allungare la vita.

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