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Condimenti per l’insalata: dressing e consigli per renderla sfiziosa

pubblicata il 13.09.2022

Che cos'è il dressing? Cosa sta bene con l'insalata? Si può condire senza olio e con le spezie? Qui vi spieghiamo come esaltare al meglio la vostra insalata verde, per realizzare un contorno gustoso e mai banale. 

L’insalata verde, dalla lattuga alla rucola, passando per songino, iceberg, cappuccio, è una tra le verdure che si utilizzano più spesso quando si è alla ricerca di un contorno facile e veloce da realizzare. Ma come si fa a esaltare al meglio questo piatto di accompagnamento per renderlo saporito, sfizioso e mai banale? Puntando tutto sui condimenti, utilizzando dressing che rendano l’insalata verde originale nella sua semplicità.

Come si può condire l’insalata?

L’insalata si condisce con elementi che creano quello che ormai comunemente viene chiamato dressing, parola che deriva dal verbo inglese to dress e che significa vestire. Questo vuol dire che ciò che andremo a mettere nel piatto servirà ad avvolgere le foglie di insalata, creando così un legante tra elementi che altrimenti risulterebbero separati tra loro. Questa funzione di unione nei condimenti la svolge l’elemento grasso, ovvero solitamente l’olio extravergine d’oliva, poi miscelato ad altri ingredienti che donano sapidità, acidità per creare un equilibrio di sapori a seconda dei propri gusti. Non c’è una regola sulle quantità da utilizzare, sicuramente l’elemento di unione avrà sempre un peso maggiore rispetto agli altri ingredienti, che possono però variare in proporzione, conferendo la nota caratteristica del condimento: più o meno dolce, più o meno acidulo e via discorrendo. Alla base, quindi, troviamo - la maggior parte delle volte - olio extravergine d’oliva, aceto di vino bianco e sale, ovvero ciò che compone una vinaigrette classica, che si realizza emulsionando con una forchetta o un frullatore i tre elementi. 

Cosa sta bene con l’insalata?

Con l’insalata, però, stanno bene anche altri ingredienti, che contribuiscono a dare un twist di sapori e aromi. Partendo proprio dalla vinaigrette, si possono utilizzare aceti diversi da quello di vino bianco, magari per esaltare la nota dolce che con la vinaigrette classica non si ottiene. Una soluzione a portata di mano è l’aceto di mele, diffusissimo, si sostituisce nella stessa quantità rispetto alla nostra ricetta a quello di vino bianco, ingentilendo il gusto dell’insalata. Se si vuole osare, perfetto allora l’aceto di lamponi, che regala anche una nota di colore più strong.

La vinaigrette costituisce poi un’ottima base per costruire altri condimenti interessanti. Si unisce per esempio un trito di aromi mediterranei come menta, basilico, rosmarino: in pochissimo si realizza un condimento con le piantine che si hanno sul balcone. In questo caso, all'insalata verde, si possono aggiungere dei legumi, come per esempio i ceci. 

Altro ingrediente è la senape. Salsa utilizzata e apprezzata soprattutto Oltralpe, si trova ormai anche qui in tantissime declinazioni a seconda dell’intensità di sapore (più piccantina o più delicata), con cui è facilissimo realizzare la vinaigrette alla senape, emulsionando olio extravergine d’oliva, aceto di vino bianco, sale e un cucchiaino di senape. 

L’insalata si sposa alla perfezione anche con gli agrumi. Con il limone è l’abbinamento più classico, con cui si realizza la citronette, ovvero un condimento base in cui si emulsionano olio extravergine d’oliva, succo di limone e sale. Si possono creare condimenti sfiziosi sostituendo il limone con succo di arancia o succo di pompelmo rosa, magari aggiungendo nell’insalata verde anche qualche spicchio tagliato a tocchetti, per dare una nota super fresca. Alla citronette, per conferire una nota dolce, si può unire un cucchiaino di miele: ingrediente che si ha spesso in casa e che si amalgama con facilità agli altri quando si emulsiona.

Come condire l’insalata senza usare l’olio?

Si può usare altro al posto dell’olio per condire l’insalata? La risposta è sì, ciò che conta è trovare un ingrediente affine che svolga la medesima funzione, cioè quella di legante e dia la stessa parte grassa. Lo yogurt, per esempio, è un validissimo sostituto: da quello bianco a quello greco, passando per le versioni light regala una vera e propria vestizione all’insalata verde, avvolgendola. Per esempio, lo si può unire alla senape, al miele, al succo di arancia. O ancora preparando un dressing con yogurt magro, salsa di soia, cipolla rossa a crudo, olio, sale, un goccio di miele, frullando insieme il tutto. Oppure da provare questa salsa allo yogurt greco, seguendo la nostra ricetta

Oltre allo yogurt si può sostituire l’olio extravergine d’oliva con altri oli essenziali, per esempio quelli che rilasciano l'avocado o la frutta secca (tipo noci e mandorle) nel momento in cui viene frullata. 

Che spezie si possono mettere nell’insalata?

Giocare con le spezie è un ottimo modo per trasformare l’insalata in un contorno stuzzicante. Tra quelle che ora si apprezzano maggiormente c’è il cumino, particolarmente pungente e aromatico, che troviamo tra gli ingredienti principali del garam masala indiano e del nostro curry made in Sri Lanka: utilizzatelo tostando i semi per poi aggiungerli a una citronette. Oppure scegliete lo zenzero: svolgerà la stessa funzione sgrassante al posto del limone frullandone un pezzetto con l’olio. Un’insalata così (forse) non l’avete ancora mai provata!

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