Attualità

Come organizzare un perfetto Winter Brunch

pubblicata il 24.11.2017

Le temperature scendono all’esterno, ma si alzano nelle case. E non si tratta solo del riscaldamento. Il freddo caratteristico dell’autunno e dell’inverno richiama a un’idea diffusa di calore, dagli abiti al cibo. La voglia di uscire diminuisce e aumenta quella di passare tra le mura domestiche il proprio tempo libero: questo significa che invitare chez nous amici e parenti diventa in questi mesi un appuntamento fisso. Perché non rendere speciali queste occasioni organizzando un Winter Brunch? Da pratica casalinga a trend (e ritorno) L’origine del nome è ormai nota a tutti: brunch è l’unione delle parole breakfast (colazione) e lunch (pranzo) ed è un momento di convivialità tipico della tradizione anglosassone. In origine riguardava i ceti più agiati, poi si è diffuso, trasformandosi in un rito di famiglia. Negli ultimi anni la pratica del brunch ha fatto breccia nei cuori dei foodlover, diventando un vero e proprio trend in tutto il mondo, Italia compresa. Anche nelle piccole città, infatti, ci sono bar, ristoranti e locali che il sabato e la domenica propongono menu ad hoc. Allo stesso tempo, però, la dimensione home made non si è persa, anzi: un brunch intimo, per amici e familiari, è molto popolare. Hygge e cozy: le parole magiche per il Winter Brunch Il Winter Brunch altro non è che questo appuntamento declinato in inverno. Completamente all’opposto dei Summer Brunch, all’aperto e caratterizzati da un’atmosfera più dinamica, la versione invernale vede protagonista uno spazio limitato, magari di dimensioni ridotte (come un soggiorno, una cucina), dove rilassarsi e chiacchierare. Le parole d’ordine, in questo caso, sono due: hygge e cozy. La prima, di origine danese e norvegese, traduce l’idea di “felicità” dei Paesi nordici: significa condivisione delle piccole cose, stare bene insieme, avere uno spirito sereno. La seconda vuol dire accogliente. Unendole, ecco che si delinea l’essenza del nostro brunch. Flame Scarlett, Toast, Lemon Curry: i colori giusti per creare l’atmosfera Ci sono nuance che rilassano, altre che energizzano. E, altre ancora, che sono imprescindibili per creare un’atmosfera accogliente e chic. Cozy, infatti, non fa rima con approssimativo, ma con semplice, naturale e allo stesso tempo ricercato. Chi è un guru da questo punto di vista? Il “signor Pantone” che ogni anno stila la lista dei colori più di tendenza che influenzano il mondo della moda, del beauty e del lifestyle. Le tinte di questo autunno/inverno si chiamano Flame Scarlet (un rosso accesso) Toast (un particolare beige) e Lemon Curry (un giallo opaco). Usateli come ispirazione per piatti, bicchieri, tovagliato e decorazioni. Qualche consiglio per il menu Che cosa si mangia durante un Winter Brunch? Fondamentalmente quello che si vuole, basta che sia preparato con ingredienti di stagione. Si può spaziare con fantasia da piatti salati a proposte dolci, realizzando un mix di sapori che conquisterà gli ospiti. Oltre al caffè e al tè, servite sempre una spremuta d’arancia o di frutta fresca. Quello che conta è programmare il menu con anticipo, proprio perché le opzioni sono infinite. Equilibrate i vostri piatti vincenti (di cui siete certissimi del risultato) e osate qualcosa di innovativo, per esempio preparando home made la farcitura dei vostri croissant come quella alla mousse di cioccolato all’acqua e ribes: perfetta per un dolce equilibrato e goloso.

(photo by Ilaria Vita)

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