Attualità

Leonardo Pieraccioni scherza su Salt Bae: “Con gli avanzi ti compri il motorino”

pubblicata il 24.03.2023

Il popolare comico toscano commenta un conto da 160mila euro pagato in uno dei ristoranti del noto chef turco, che presto arriverà in Italia. Vediamo com’è andata, nella nuova puntata di Post Pranzo.

Salt Bae dovrebbe aprire quest’anno il suo primo ristorante in Italia, ovviamente a Milano (dalle parti di piazza San Babila, si dice). E proprio il celebre chef turco, il cui vero nome è Nusret Gökçe, è finito nel mirino di Leonardo Pieraccioni.

Per chi non lo conoscesse, Salt Bae è quello che quando ti porta la carne al tavolo, ti ci butta il sale sopra facendolo scivolare lungo il braccio, con un gesto plateale che è diventato un meme di Internet sin dal 2017: ha scelto di chiamarsi così per il sale (salt, in inglese) e perché lo mette prima di tutti. Before anyone else, in sigla Bae, che è anche la parola che i giovanissimi usano online per indicare una persona che per loro è la più importante di tutti, che appunto viene prima di tutti, che si tratti del fidanzato o della fidanzata o di un amico (o amica) molto speciale.

Per questo, Salt Bae è anche un po’ l’amante del sale, quello per cui il sale viene prima di tutto e sta davanti a ogni cosa.

Instagram: il post di Pieraccioni su Salt Bae

“La braciola la regali alla cugina per la Comunione”

Ma Salt Bae è soprattutto quello che “ti serve la ciccia (la carne, ndr) e ti batte il sale sui gomiti e poi ti cade nel piatto”, per dirla con le parole di Pieraccioni. Qualche giorno fa, il popolare comico e regista toscano ha dedicato alla questione una clip di un paio di minuti, pubblicata sia su Instagram sia su TikTok, dove non ha ancora l’account verificato ma ha già quasi 200mila follower.

Lo spunto è che Salt Bae aveva a sua volta mostrato online un conto emesso da uno dei suoi ristoranti. Un conto da 160mila euro: “Tutti si sono scandalizzati, io invece sono andato a vedere voce per voce - racconta Pieraccioni, riuscendo comunque a restare serio - Due braciole dorate, 1450 euro. Ma vuoi mettere?”. Il riferimento è a uno dei piatti più famosi che si possono ordinare in uno dei ristoranti di Salt Bae, di cui Pieraccioni dà ovviamente la sua interpretazione: “Metti che te ne rimane un pezzettino fra i denti, non te ne accorgi, dopo 2-3 giorni lo sputi e te lo puoi rivendere. E ti ci compri il motorino”.

Oppure anche: “Metti che non la mangi tutta, ti fai fare la doggy-bag e la porti a casa”, che è una cosa che ovviamente fai, visto quello che costa, e “invece di regalare la solita collanina d’oro alla cugina che fa la Comunione, tu le fai mezza braciola dorata, che fai anche bella figura perché è una cosa un pochino più originale”. La parte finale della clip di Pieraccioni, che su Instagram ha raccolto quasi 55mila like e su TikTok è stata sinora vista oltre 1,1 milioni di volte, è dedicata alle bevande. E in particolare al vino: “Cinque bottiglie di Petrus per 86mila euro - racconta ancora il comico toscano - E che sarà mai?”. E via con un’altra reinterpretazione, questa volta trattenendo a fatica le risate: “Io me la immagino, una famigliola che entra nel ristorante e si domanda se comprare un bilocale alla figlia che si sposa oppure bersi 5 bottiglie di Petrus”. E ovviamente scelgono il vino: “Beviamo, al bilocale penserà la nonna quando muore”.

Insomma, Pieraccioni non ce l’ha con Salt Bae, che “mi sembra una persona a posto” anche se c’è “una cosa che non mi torna”: il riferimento è a quello che “in questa cena ha preso una Heineken da 15 euro” e “ha abbassato il livello della serata”.

I commenti: “Il conto è come il mutuo di casa mia”

Al momento in cui scriviamo, il post ha oltre 2mila commenti su Instagram e poco di meno su TikTok: al netto di chi ha preso il video troppo sul serio, di chi parla di pubblicità occulta, racconta che da Salt Bae c’è stato davvero o scrive l’inevitabile “il problema non è questo tizio, ma quelli che vanno a cena da lui” (declinato in varie e innumerevoli versioni), gli interventi più divertenti sono di chi ha capito l’ironia di Pieraccioni.

Come l’igienista dentale che racconta che fra i denti “di solito ci si trova il grassellino del prosciutto”, altro che la braciola dorata. O chi si domanda se “il rogito per pagare il coperto si fa prima o ci si porta il notaio appresso”, chi se la cava con un semplice “mi pare giusto”, che sui social funziona sempre, e chi (moltissimi) ricorda con una risata che “il conto è uguale al mutuo di casa mia”.

Non sono in molti, invece, ad avere colto la citazione di Totò nel gesto finale (riferito all’arrivo di Salt Bae in Italia), ma chi l’ha fatto non si è fatto sfuggire l’occasione: “Non credo venga qui, patria della chianina e del buon vecchio rosso, con un rutto lo rispediscono a Dubai”. Che non sarà elegante ma ogni tanto ci sta.

Emanuele Capone

Credits immagine pagina Facebook di Salt Bae e pagina Instagram di Nusret Gökçe.

Condividi

LEGGI ANCHE