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Miele: tipologie, caratteristiche e proprietà

pubblicata il 20.05.2020

Si chiamano superfood e sono alimenti che grazie a particolari caratteristiche fanno bene alla salute. Negli ultimi tempi con questo termine si definiscono cibi o ingredienti insoliti – come la moringa o l’alga spirulina – ma c’è un alimento che tutti abbiamo in casa e che già le nostre nonne ritenevano avesse proprietà curative naturali. Stiamo parlando del miele, che con le sue tante varietà è uno dei prodotti d’eccellenza made in Italy. Più che di “miele”, infatti, dovremmo parlare di “mieli”: a seconda del fiore da cui viene estratto dalle api il miele cambia di sapore, profumo, consistenza, colore e con le sue varianti rappresenta una delle tante ricchezze della biodiversità che caratterizza il nostro territorio. Perché il miele fa bene? È riconosciuto fin dai tempi antichi come dolcificante naturale: è composto per la maggior parte da glucosio e fruttosio altri zuccheri semplici che sono assorbiti direttamente dal nostro organismo e per questo è una fonte d’energia subito disponibile. Oltre a questo è ricco di oligoelementi e vitamine, specialmente B e C e studi recenti hanno dimostrato un alto potere antiossidante nei polifenoli contenuti nel miele, specialmente in quelli scuri, come quello di castagno e di bosco. In più, se ne riconoscono da sempre proprietà lenitive e purificanti, che fanno sì che il miele sia ampiamente utilizzato anche in cosmetica, come alleato anti-age per la pelle. Ogni miele ha le sue proprietà. Come accennato prima, i mieli non sono tutti uguali e quelli scuri, per esempio, neutralizzano i radicali liberi presenti nel nostro corpo più degli altri. Quali sono, quindi, le proprietà caratteristiche dei vari mieli? Miele di corbezzolo La sua stagione è l’autunno, viene prevalentemente dalla Toscana e dalla Sardegna. Ha un colore che va dal nocciola al marrone, con tonalità ambrate. Il corbezzolo è una pianta officinale: il suo miele ha proprietà balsamiche e depurative. Perfetto con tisane a base di radici e cortecce, visto il suo sapore amarognolo. Miele di acacia È probabilmente quello più diffuso e utilizzato: il suo colore è quasi trasparente e generalmente si presenta molto liquido con un sapore delicato. Proprio per queste due caratteristiche è perfetto come dolcificante in sostituzione dello zucchero: non altera, infatti, il sapore di alimenti e bevande. Miele di arancio Ha un colore molto chiaro, dal bianco al giallo paglierino e il suo sapore è fruttato, con una piacevole nota acidula. Si produce soprattutto nel Sud Italia. Gli vengono riconosciute proprietà rilassanti, specialmente contro ansia e mal di testa. Miele di castagno Si presenta liquido e di colore scuro, ambrato e il suo sapore è amaro. Ha proprietà antinfiammatorie ed è un ottimo alleato contro l’invecchiamento cellulare, grazie alla sua azione antiossidante. Miele di eucalipto Il suo colore è ambrato, stile Terra di Siena e ha un sapore intenso, simile a quello della liquirizia. Le sue proprietà sono principalmente balsamiche e antisettiche, quindi è ideale per lenire raffreddori e mal di gola. Miele di coriandolo Si raccoglie soprattutto nelle zone del Centro Italia e delle Marche. Ha un sapore dolce – quasi esotico, vista la nota finale che ricorda il cocco – e il suo colore è chiaro, arancione pallido. Se ne riconoscono proprietà disinfettanti e disintossicanti soprattutto per stomaco e intestino. Miele di girasole Riporta subito al pensiero all’estate, stagione della sua raccolta. Tipico del Centro e del Sud Italia, ha un colore chiaro e profuma di polline, erba estiva e fieno. Sa di albicocca, con un sentore di ananas e mango candito. Ha proprietà antinevralgiche, quindi è un alleato per curare influenza e raffreddori. È consigliato anche per chi soffre di colesterolo alto, in quante ne abbassa il livello. Miele di bosco È l’unico miele che non deriva dai fiori, ma dalla melata (la secrezione zuccherina emessa da alcuni insetti che succhiano la linfa degli alberi): di colore scuro, poco dolce, ricorda il sapore dei datteri e della frutta cotta ed è liquido. Essendo ricco di sostanze nutritive – come potassio, sodio magnesio – è perfetto per chi pratica sport. Miele millefiori Le sue caratteristiche dipendono molto dal territorio di raccolta, viene prodotto in primavera e in estate sugli Appennini e solitamente si presenta di colore chiaro, con un sapore dolce, fruttato o floreale. Come quello di acacia è un ottimo dolcificante naturale e ha proprietà lenitive. Miele di sulla È diffuso nel Centro e nel Sud Italia, ha un colore chiaro, tendente al bianco ed è delicato sia all’olfatto che all’assaggio. Lo si può utilizzare come dolcificante, in quanto non altera i sapori, ma ha anche proprietà diuretiche, che lo rendono un ottimo disintossicante per il fegato.

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