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Quando il mare entra nel carrello: tornano le Settimane della Pesca Sostenibile

pubblicata il 10.10.2025

Dal 13 al 26 ottobre la campagna nazionale di MSC invita a scegliere prodotti ittici con il marchio blu. Un gesto quotidiano che protegge gli oceani, supporta i pescatori e garantisce sostenibilità a tavola

Una campagna che parla al consumatore

Dal 13 al 26 ottobre torna l’appuntamento con le Settimane della Pesca Sostenibile, l’iniziativa promossa da MSCMarine Stewardship Council – che invita i consumatori a compiere scelte più consapevoli al supermercato. Il claim di quest’anno, “Scegliendo prodotti con il marchio blu, peschi bene anche tu”, rimanda sia all’impegno dei pescatori certificati, sia alla possibilità per i consumatori di fare scelte consapevoli.

Che cos’è la pesca sostenibile

Dietro a un gesto semplice come mettere nel carrello una scatoletta di tonno o un filetto surgelato c’è una scelta che riguarda il futuro dei mari. Pescare in modo sostenibile vuol dire prelevare dal mare solo quanto basta perché le popolazioni ittiche possano rigenerarsi. Significa anche ridurre al minimo l’impatto sugli ecosistemi e gestire la pesca in maniera responsabile, tenendo conto delle condizioni ambientali che cambiano nel tempo.

In altre parole, si tratta di pescare senza impoverire il mare, così che pesci, pescatori e consumatori possano continuare a contare su questa risorsa. L’urgenza emerge chiaramente dai dati: secondo il rapporto SOFIA della FAO, il 37,7% degli stock mondiali è già sovrasfruttato, una condizione che mette a rischio la biodiversità marina e la sicurezza alimentare globale.

Perché scegliere il marchio blu

Il marchio blu MSC garantisce che un prodotto provenga da una pesca certificata, sostenibile e tracciata lungo tutta la filiera. Lo si trova nei supermercati su conserve, prodotti refrigerati, surgelati e nel pet food.

Scegliere il marchio blu significa far crescere la domanda di prodotti sostenibili, spingendo sempre più attività di pesca ad adeguarsi a pratiche responsabili. Oggi sono 738 le attività di pesca coinvolte nel programma MSC, responsabili del 20,6% del pescato globale: un quinto del pesce che arriva sulle nostre tavole proviene, dunque, da fonti certificate.

Le Settimane della Pesca Sostenibile 2025

Dal 13 al 26 ottobre brand, retailer e catene distributive si uniscono per promuovere la cultura della sostenibilità ittica. Le attività vanno dalle campagne digitali agli allestimenti nei punti vendita, con materiali informativi e promozionali pensati per guidare i consumatori verso scelte di consumo consapevole.

Tra i partner di quest’anno ci sono ALDI, Consorcio, Bennet, Delicius, Bofrost, Findus, Carrefour, FRoSTA, Conad, Coraya, Consilia, Mareblu, Eismann, Rio Mare, Eurospin, Ocean47, IKEA Italia Retail, Rizzoli, Ipermercati Tosano, Sapore di Mare, Lidl Italia, Sheba® (Gruppo Mars) e Talatta. Il messaggio è chiaro: proteggere il mare non è un compito che spetta solo ai pescatori, ma riguarda tutti noi.

L'edizione 2025 assume un significato particolare: segna il decimo anniversario di MSC in Italia, dieci anni in cui il mercato ittico è cambiato radicalmente. Le referenze certificate con il marchio blu sono passate da 73 a oltre 1.300, mentre i volumi venduti sono cresciuti da 2.800 a 68.000 tonnellate all’anno. Un progresso che mostra come la sostenibilità non sia più una nicchia, ma una possibilità concreta per chi compra e per chi pesca.

Un gesto quotidiano che fa la differenza

Guardare al proprio carrello della spesa come uno strumento di cambiamento è il modo più semplice per contribuire alla salute degli oceani. Ogni volta che scegliamo un prodotto con il marchio blu, portiamo in tavola un pesce pescato nel rispetto delle risorse marine.

Le Settimane della Pesca Sostenibile sono l’occasione per fermarsi a riflettere sul valore di un gesto apparentemente piccolo. Perché il futuro dei mari si decide anche tra gli scaffali del supermercato.

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