Attualità

Cà de Noci | Tacandancer e Aurora Mazzucchelli

pubblicata il 05.06.2012

Prima scoperta: il ballo liscio non è nato nelle aje. Il ballo liscio non si ballava nelle aje: il ballo liscio, lo dice il nome - scemo io a non pensarci - è un ballo strisciato: le aje sono sconnesse, e chiamano i balli saltati. Per il ballo liscio ci vuole il "festivàl". Cioè l'assito su cui ci si abbraccia, ci si struscia, ci si respira addosso. E gli archetti fanno il resto: i violini canto e controcanto, la viola e il contrabbasso il ritmo. Zum-pa-pa. Insomma, i Violinisti di Santa Vittoria raccontano qualcosa di vite come noi digiconnessi e digidevantati non possiamo nemmeno immaginare: noi che a un pollice di distanza abbiamo iTunes e un mezzo miliardo di canzoni, non immaginiamo la festa che era avere il Concerto Bagnoli che suona sotto casa: cinque strumenti a perdifiato. Musica popolare ma anche musica di cultura. Che se sei venuto su a John McLaughlin e Ravel prima fatichi, e poi credi. La scena è quella di cà de Noci: i fratelli Masini coppieri, Aurora Mazzucchelli - del marconi di Sasso - ai fornelli per un paio di folgorazioni papillari. Il Querciole 2011, appena dischiuso dalla seconda fermentazione in bottiglia, è il più elegante e il più verde di sempre. Sparite le riduzioni, esecrate le ossidazioni, eccolo in tanta bellezza il bianco frizzante di uve Spergola. Come hai fatto chiedo a Giovanni, In vigna dice. Abbiamo protetto i grappoli dal sole. P.Reggiano ed Erbazzone, un salmone marinato per "fare la bocca", un valzer una polka e una mazurka per fare l'orecchio. Poi i tortelli di P.Reggiano di Aurora. Un assaggio del Querciole 2007, perfettamente vivo nella sua età, più concentrato e più diretto di quando era nuovo per introdurre il concerto vero e proprio. Mezz'ora di musica di altri tempi che si trascina nell'oggi per dire che la tradizione è viva. Chiude il raviolo di ricotta e ananas, con perle di caffè sidona ed aromatismi varii: un dolce perfetto dalle mani della cuoca che sintetizza in pochi tratti un bell'esempio di dessert contemporaneo. La luna in mezzo al cielo è grossa come un infarto, e la nebbia pare distillata dal Tropico del cancro. E invece siamo solo a Puianello, Italia.

Condividi

LEGGI ANCHE