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In cima a una Torre c'è il nuovo ristorante della Fondazione Prada

pubblicata il 25.05.2018

Di sicuro punta sull’arredamento il ristorante Torre ospitato al sesto e settimo piano del nuovo edificio che completa la sede di Milano della Fondazione Prada, progettata da Rem Koolhaas con Chris van Duijn e Federico Pompignoli dello studio OMA. In attesa di dirvi come e cosa si mangia qui, GUARDATE LA GALLERY, vi raccontiamo cosa c'è da guardare e ammirare. Perchè, come si dice, anche a tavola l'occhio vuole la sua parte. 

GLI INTERNI TRA ARTE E DESIGN Il nuovo indirizzo, con vista su Milano, si trova al sesto piano e occupa una superficie di 215 m2 suddivisa in due aree: il bar e il ristorante. I due ambienti sono caratterizzati dal contrasto tra le ampie vetrate a tutta altezza, che offrono una vista della città di Milano, e i toni caldi del parquet, della boiserie in legno di noce e dei pannelli in canapa che rivestono le pareti.

IL BAR Il bar ha un bancone centrale, con una bottigliera sospesa con distillati e liquori internazionali, dove è possibile consumare un cocktail e una cena leggera. Sulla sinistra si trova un camino attorniato da poltroncine ideate dall'architetto e designer Eero Saarinen. In questo ambiente sono presenti due opere - Cappa per caminetto (1949) e Testa di medusa (1948- 54) - di Lucio Fontana, mentre la ceramica policroma Pilastro (1947) dello stesso artista introduce alla sala del ristorante.

IL RISTORANTE L’ambiente che conta 84 coperti è disposto su tre livelli leggermente sfalsati tra loro a ricreare un’ideale belvedere. I primi due sono arredati con tavolini in legno e sedie di Eero Saarinen e presentano una selezione di quadri di William N. Copley, Jeff Koons, Goshka Macuga e John Wesley. L’ultimo livello accoglie arredi originali del “Four Seasons Restaurant” di New York progettato da Philip Johnson nel 1958 ed elementi dell’installazione di Carsten Höller The Double Club (2008-2009). Ispirandosi alla tradizione del ristorante italiano, le pareti presentano piatti d’artista realizzati per il ristorante Torre da John Baldessari, Thomas Demand, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Elmgreen & Dragset, Joep Van Lieshout, Goshka Macuga, Mariko Mori, Tobias Rebherger, Andreas Slominski, Francesco Vezzoli e John Wesley, parte di una serie aperta a nuovi contributi.

GLI ESTERNI La terrazza esterna, a pianta triangolare, si affaccia sullo spazio urbano e presenta la pavimentazione in porfido e griglie metalliche caratteristica degli esterni della Fondazione Prada. La superficie di 125 m2 è divisa in una zona ristorante con 20 coperti su tavoli e sedie pieghevoli in stile bistrot e in un’area bar in cui tavoli scorrevoli posti lungo il parapetto si compongono o scompongono in base alle esigenze.

IL TAVOLO DELLO CHEF Al settimo piano è presente lo chef’s table, uno spazio esclusivo e riservato con servizi dedicati, caratterizzato da una parete vetrata con vista sulle cucine e da una terrazza privata.

MA COME SI MANGIA? La proposta gastronomica del ristorante Torre prevede un menù italiano ispirato alle tradizioni regionali, mentre i dessert spaziano tra i grandi classici della pasticceria. Una prestigiosa selezione di vini, composta da etichette italiane ed internazionali, completa l’offerta. Durante l’anno, chef under 30 saranno ospiti del ristorante Torre e per due settimane proporranno piatti tipici del loro paese di provenienza, secondo i principi di una cucina etica e nell'ottica di un confronto con le cucine internazionali.

INDIRIZZO: Ristorante Torre - Via Lorenzini 14, 20139 Milano Aperto tutti i giorni, escluso il martedì, nei seguenti orari: Bar 18-02; Ristorante 19-24

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