Attualità

Cos’è successo nella prima puntata di MasterChef 8: è arrivato Giorgio Locatelli

pubblicata il 18.01.2019

È andata in onda ieri sera, 17 gennaio, su Sky Uno la prima puntata di MasterChef 8, il talent culinario che da otto anni a questa parte cerca di scoprire con una sfida all’ultimo piatto la nuova star della cucina made in Italy tra tantissimi aspiranti chef. A giudicarli ritroviamo volti che, edizione dopo edizione, sono diventati familiari, quelli di Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Joe Bastianich. Ad affiancarli c’è la new entry Giorgio Locatelli, chef stellato del ristorante londinese Locanda Locatelli. E il protagonista di questa prima puntata non poteva che essere lui. Il debutto dello chef Giorgio Locatelli Gli spettatori di MasterChef avevano già potuto vedere il nuovo giudice in azione una settimana fa, durante la prima edizione di MasterChef All Stars, ma è con la serata di ieri che Giorgio Locatelli ha fatto il suo debutto ufficiale. “Precisione, puntualità, ordine e pulizia, sono queste le cose che pretendo da voi”: è così che lo chef ha esordito di fronte agli 80 concorrenti in gara. Continuando: “Cucinavo con mia nonna gli gnocchi che non arrivavo neppure al tavolo (simulando con la mano orizzontale davanti agli occhi l’altezza del piano di lavoro ndr.). Ho iniziato a lavorare in cucina a 14 anni e la passione è l’unica cosa che non ho dovuto imparare”. Parole che sembrano mostrare bene la tempra del nuovo giudice: da un lato serio e rigoroso, dall’altro estremamente empatico con chi nel presentarsi dietro al bancone mostra un interesse e un amore autentici nei confronti del cibo.

I concorrenti: la vera forza di MasterChef C’è chi dice che siano i giudici a fare la differenza… ma secondo noi non è così, altrimenti non si spiegherebbe il successo di un format che nel corso del tempo non si è mai davvero evoluto e che, nonostante questo, continua a essere percepito come un fenomeno di costume super contemporaneo. A fare la differenza, quindi, sembra essere la capacità di trovare concorrenti con storie diverse da narrare, legate tra loro dal fil rouge della cucina, senza cadere del macchiettistico. Ieri abbiamo visto avvicendarsi al bancone, tra gli altri, Gloria, quarantenne che guida il muletto in fabbrica da 17 anni; Jerry, il maniscalco-cowboy partito per il Texas da un giorno all’altro e Federico, ventenne pescatore che vorrebbe lasciarsi alle spalle le fatiche di una professione praticata da tutta la famiglia e trovare la propria strada. Un’edizione anti-spreco e plastic free
 Già da qualche stagione MasterChef si impegna nella lotta contro lo spreco del cibo (soprattutto dopo le polemiche relative alle prime edizioni, quando i giudici lanciavano letteralmente i piatti in aria in segno di non apprezzamento), cosa che ribadisce anche Giorgio Locatelli, dicendo: “Passeremo un mondo peggiore ai nostri figli, basta sprecare il cibo”. A questo si aggiunge un nuovo proposito, quello di non utilizzare plastica: piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli sono tutti di natura compostabile ed ecosostenibile. Il meglio deve ancora venire Come da tradizione, la prima puntata e anche la prossima di giovedì 24 sono quelle delle selezioni, con la gara che entrerà nel vivo solo quando gli aspiranti chef da 80 arriveranno a 20. Sarà quindi da quel momento che se ne vedranno davvero delle belle.

Credits immagini: SKY

Condividi

LEGGI ANCHE