DOCG Valpolicella Amarone Valpantena "Villa Arvedi" - G.B.Bertani 2010

Allora affronto l'Amarone. Fresco di cantina, un Amarone giovine appena, un millesimo che ancora si sta asciugando dietro l'angolo.

Villa Arvedi fa rima con Valpantena, il cru di casa Bertani: una spettacolare villa che aggetta su uno spettacolare vigneto, in grado di propalare uno spettacolare Valpolicella, unico direi. Aperto, indagato per irresistibile curiosità, perché già prima sai che per il potente Amarone sarà peccato.

Sangue rubino, nel bicchiere, con appena rari barbagli di luce della più bell'acqua. Profumo compreso e iridescente, furioso d'alcool e di frutti rossi, e un sottofondo di caffè di moka, di fondi di caffè, di caffè in polvere, di budino al caffè. Di savoiardi pucciati nel liquore al caffè. Di boschi di conifere , dopo la pioggia. Di notti a fare tardi, davanti a coppe vecchie di cognac.

Quasi conseguente l'assaggio, una sferzata rovente di frutta sotto spirito, che abbocca immediatamente e allaga il palato. Il sorso s'affatica, ma il palato riesce a leggere l'ultimo carattere: quello che prendendo aria regala l'impressione che ti rimane dopo la tempesta. Un intuizine d'eleganza, nascosta nella polvere da sparo e nei fumi della battaglia.

Un bicchiere omerico, che non va per le bevute a garganella, ma per la misure alla goccia. E se urge la sete ne avrai aggio.