Tra i dolci imperdibili di una Venezia gentile e trasognata, la soffice focaccina che della città lagunare prende il nome. Dalla ricetta tradizionale il vulcanico pasticcere di Costabissara (Vicenza) ricava una versione esuberante, travolgente, opulenta.
Varie aromatizzazioni hanno il compito di contendere il ruolo di protagonista agli ingredienti principali (uova, burro, vaniglia) e in questa interpretazione riesce nell’intento. Il Mandarino Tardivo di Ciaculli infatti, varietà rinomata per le sue pregevoli caratteristiche organolettiche, oltre che per il periodo di maturazione ritardato come si evince dalla denominazione, conferisce all’assaggio un finale particolarmente teso e nervoso, con quella virgola amara prolungata e quella sensazione eterea che rende il morso lieto e fuggevole.
La Veneziana secondo Loison ha l’aspetto e la confezione di un panettone di piccolo formato, e l’impasto cotto ne richiama le caratteristiche: il colore intenso, gli alveoli carvenosi, il profumo deciso, la morbidezza irresistibile, la ricopertura spessa e fragrante.
Allo stesso modo i richiami di pasticceria sono chiarissimi fin dal primo assaggio: dolcezza, sensazione tattile felice e burrosa, finalino vanigliato, e termine appaltato per intero all’agrume che svolge con serenità il suo compito di contraltare.
Loison è una realtà importante della pasticceria italiana che coniuga tirature rilevanti, procedimenti accurati e risultati di buona qualità e di grande affidabilità. Rassicurante la lista degli ingredienti in etichetta: molte materie fresche, gli inevitabili stabilizzanti e compagnia ben descritti.
L’assaggio “a strappo” resta un momento di golosità canonica, mentre le confezioni accattivanti e romantiche completano il quadro.